Prosegue dalla parte XXI.
Wikileaks: Iran cerca materiale atomica
Dispacci Usa: in 30 Paesi stranieri, contatti anche in Italia
16 gennaio, 21:38
(ANSA) - ROMA, 16 GEN - L'Iran si e' rivolto ad oltre 30 Paesi stranieri - tra cui l'Italia - per acquisire tecnologia, armamenti e materie prime necessari per costruire la bomba atomica. Lo rivela oggi il quotidiano norvegese Aftenposten, citando cablogrammi della diplomazia Usa diffusi da Wikileaks. Secondo i dispacci dei diplomatici Usa, oltre 350 tra aziende e organizzazioni iraniane sono state coinvolte nella ricerca di tecnologia nucleare e missilistica tra il 2006 e il 2010.
WIKILEAKS: CIA HA USATO BASE AEREA TURCA PER TRASPORTO TERRORISTI
(ASCA-AFP) - Berlino, 17 gen - La Cia americana ha usato una base aerea turca, con l'accordo di Ankara, per trasportare presunti terroristi. Lo annuncia oggi il quotidiano tedesco Die Welt riportando telegrammi diplomatici diffusi da Wikileaks.
In totale 24 aerei dei Servizi segreti americani hanno usufruito della base di Incirlik, nel sud della Turchia, tra il 2002 e il 2006, data in cui le autorita' locali hanno revocato il permesso per il trasferimento dei prigionieri. Il quotidiano riporta un telegramma datato 8 giugno 2006 e ottenuto dal giornale norvegese Aftenposten insieme ai 250 mila documenti raccolti da Wikileaks, in cui l'ambasciatore americano ad Ankara cita il permesso accordato dalla Turchia agli aerei della Cia: ''Le autorita' militari turche ci hanno autorizzati a usare, a partire dal 2002, la base di Incirlik per rifornire gli aerei delle operazioni di trasporto prigionieri ma hanno revocato i permessi a febbraio di quest'anno''.
Il 15 giugno 2006, il portavoce del governo turco Namik Tan aveva affermato pubblicamente che la ''Turchia non aveva in nessun modo partecipato alle operazioni segrete della Cia e che non lo fara'''.
Secondo il Consiglio d'Europa 14 paesi europei, tra cui la Turchia, avrebbero autorizzato il sorvolo o la sosta sui propri territori, di aerei della Cia con a bordo presunti terroristi per interrogarli all'estero e due paesi, la Polonia e la Romania, avrebbero ospitato prigioni della Cia. red/cam/alf
INTERVISTA Parla Elmer, 'Wikileaks, ultima speranza'
17 gennaio, 18:16
Link: ansa.it
di Mattia Bernardo Bagnoli
''La gente deve capire la vera natura delle operazioni bancarie offshore''. Questo, in sintesi, e' il motivo che ha spinto Rudolf Elmer, ex dirigente di un istituto di credito svizzero finito sotto processo per violazione del segreto bancario, a parlare e a rivolgersi al sito anti-segreti di Julian Assange. ''Solo WikiLeaks - dice Elmer all'ANSA dopo aver consegnato i CD all'ex hacker australiano - mi ha aiutato quando avevo bisogno''.
- Perche' ha deciso di dichiarare battaglia alle banche?
''La mia speranza e' che la gente comune, l'uomo della strada, alla fine di questa vicenda arrivi a comprendere la natura della finanza offshore, come funziona, e quali implicazioni abbia per i contribuenti. Mi sono fatto l'idea che i settori professionali ne siano gia' a conoscenza''.
- Non puo' essere piu' chiaro sulle informazioni contenute in quei dischetti?
''Quello che posso dire e' che nei dischetti ci sono persone, organizzazioni internazionali con base in entrambi i lati dell'Atlantico e in altre parti del mondo''.
- E i nomi di almeno 40 politici...
''Esatto''. - Non ci puo' dire almeno quali sono i Paesi coinvolti e se l'Italia e' tra questi? ''Non credo sia il momento giusto per rilasciare dichiarazioni sulle singole nazioni''.
- Non e' forse eccessiva tale ritrosia?
''L'ho detto e lo ripeto. Non daro' nomi di compagnie e singoli privati. Prima il materiale deve essere analizzato nel modo piu' corretto, poi vedremo quale sara' il risultato. Non voglio essere fonte di gossip o dicerie non confermate. Quello che voglio dire qui, oggi, e' che WikiLeaks e' l'organizzazione sulla quale io faccio affidamento, quella che mi ha aiutato quando mi sono trovato in difficolta': attraverso di loro conto di far pervenire al pubblico le informazioni sul modo in cui operano i paradisi fiscali. E' la mia ultima speranza''.
- Lei si e' affidato a WikiLeaks perche' ha perso la fiducia nei media tradizionali?
''Si', e' cosi'. Di certi media non mi fido piu'. Detto questo so che da un punto di vista giornalistico e' sempre difficile esprimere un giudizio sulle 'gole profonde', stabilire l'autenticita' dei documenti, compiere ricerche sul materiale. Quindi e' meglio che dei professionisti controllino il materiale e poi si esprimano i giudizi''.
- Si aspetta un giusto processo a Zurigo?
''Difficile rispondere. Non ho alcuna indicazione al momento per dire che ci sara' un processo ingiusto: mi fido ancora del sistema giudiziario svizzero. Lo scopriremo a partire da mercoledi'''.
Sono ancora più curioso, di leggere quanto contenuto in quei documenti.
Se quanto promesso, riguardo alla loro divulgazione, verrà mantenuto.
Penso che, ci sarà da "divertirsi" e non poco.
Wikileaks: Ben Ali non via da volontario
Nuove rivelazioni. Da Iran pagamenti armi a Nord Corea
18 gennaio, 14:27
(ANSA) - ROMA, 18 GEN - Ben Ali "tiene la Tunisia" come un "dittatore" ed è difficile credere "che andrà via volontariamente": lo si legge in un dispaccio dalla sede Usa di Tunisi del 2006 siglato dall'ambasciatore William Hudson, ottenuto da Wikileaks e pubblicato dal britannico Guardian.
Altre indiscrezioni rivelate dal sito fondato da Julian Assange rivelano che l'Iran ha effettuato nel 2008 pagamenti alla Nord Corea attraverso la filiale di Bank Mellat a Seul, per un valore di 2,5 mln di dlr, per l'acquisto di armi.
UFO accantonati da Wikileaks? Fine di un equivoco.
Vedremo. Ma io sono convinto che, se li ha, ed è per davvero "roba forte"...
Li conservi, solo per un occasione...davvero, speciale.
Wikileaks: azienda silura ad critico del progetto Galileo.
E finalmente, a quanto pare almeno, si è svelato "l'arcano", di come si sono procurati i più 250mila cablogrammi dell'ultima collezione di Wikileaks, i norvegesi dell'Aftenposten...
Wikileaks/ Talpa Wikileaks ha dato cable a giornale Aftenposten?
19/01/2011
Wikileaks/ Talpa Wikileaks ha dato cable a giornale Aftenposten?
Aftenposten ha ottenuto tutti i documenti diplomatici Usa
Oslo, 19 gen. (TMNews) - Il giornale norvegese Aftenposten è riuscito a ottenere i 250.000 documenti diplomatici Usa in mano al sito Wikileaks e ha deciso di svelare i segreti della diplomazia americana senza seguire l ’ordine di pubblicazione imposto da Julian Assange.
“C’è voluto molto lavoro - ha detto alla France presse il redattore Ole Erik Almlid - ma non abbiamo pagato, non è stata posta alcuna condizione e si pubblica assolutamente quello che si vuole, seguendo gli abituali criteri redazionali ”.
Così facendo Aftenposten ha sabotato la strategia di WikiLeaks che ha concluso un accordo con cinque grandi testate internazionali, The Guardian, The New York Times, Le Monde, Der Spiegel, El Pais, per la pubblicazione dei documenti, che vengono diffusi secondo condizioni non note.
“Secondo le nostre informazioni, è un eufemismo dire che Julian Assange è molto poco contento del fatto che Aftenposten abbia ottenuto da una fonte i 251.287 documenti diplomatici americani ”, ha fatto sapere il caporedattore, Hilde Haugsgjerd, il 4 gennaio scorso.
Giorno dopo giorno, il giornale di punta norvegese, che stampa 240.000 copie, sceglie cosa pubblicare dei cablogrammi americani: così ha già scritto di Israele che voleva strangolare economicamente la Striscia di Gaza, della Germania impegnata in progetti di satelliti-spia a danno di Parigi, e della Siria che avrebbe facilitato gli attacchi contro le ambasciate scandinave durante le proteste del 2006 contro le caricature di Maometto. A sostegno dei suoi articoli, il giornale pubblica ogni volta i documenti di riferimento sul suo sito, www.aftenposten.no. (Fonte: AFP)
Link: primaonline.it
In seguito, continuando il mio girovagare per il web, mi sono imbattuto in quest'altro articolo a dir poco, interessante...
New secret UFO Wikileaks cable revealed
RIVELATO UN NUOVO CABLOGRAMMA SEGRETO DI WIKILEAKS SUGLI UFO
( in inglese - allnewsweb.com ).
La notizia, si riferisce ad un cablogramma, inviato in data 9 novembre 2005 al Dipartimento di Stato Usa, tramite l'ambasciata di Kiev in Ucraina, che in seguito è stato acquisito da Wikileaks, con chiaro riferimento agli Ufo.
Questo cablogramma, gli è stato fornito da un membro all'interno della squadra di Wikileaks, con la motivazione, che non sarebbe stato divulgato direttamente da Wikileaks tramite il suo sito o i siti partners.
Ora, visto che il succitato sito non gode di una grande reputazione, in fatto di attendibilità sulle notizie postate, per fare una verifica, ma anche per pura mia curiosità, mi sono recato sul sito di Wikileaks per appurare di persona se vi erano riferimenti tangibili a tale notizia.
Utilizzando i dati insiti nell'articolo, dapprima ho cercato riferimenti a cablogrammi la cui origine fosse l'ambasciata Usa di Kiev, ma, a conferma di quanto citato nello stesso articolo in quella data di già pubblicato da Wikileaks ( circa 2.500 cablo su oltre 250.000 ), non vi è nulla.
Poi, in un secondo tentativo, anche se poco convinto, tramite la data citata sempre nell'articolo sopra, effettivamente un cablogramma era presente, riferito però all'ambasciata di Parigi, ma che da come potete appurare, non ha nulla a che fare con la questione ufo.
Ma tutto questo era in preventivo, poiché, come ho citato prima, Wikileaks ha pubblicato solo circa l'1% dei cablogrammi di questo rilascio e come citato nello stesso articolo di allnewsweb, la fonte di questo cablogramma ha specificato che Wikileaks non intende pubblicarlo.
Quindi, mi sono detto...
Perché, non andare a vedere là dove i cablo li hanno tutti, guarda "caso", sempre grazie ad una "talpa" all'interno di Wikileaks ?
Premessa.
Questa ricerca, l'avevo già eseguita quando era giunta la prima notizia su di un cablogramma riguardante la Bielorussia inerente agli ufo, con nessun risultato.
Ora invece, nel sito del giornale norvegese aftenposten, "magicamente", ho trovato questo riferimento agli Ufo.
Che vista la mia estrema ignoranza in merito alla lingua norvegese, ho provveduto a tradurre con l'aiuto dell'amico Google...
Un desiderio che più lettori ripetono è sempre l'accesso ai documenti riguardanti le ambasciate sugli UFO.
"Un motivo per voi per saperne di più su questo argomento è la possibilità di confutare la teoria della cospirazione e per altri "Credenti", che siamo visitati da UFO. Un altro motivo è quello di confermare che forse, sì, non siamo soli;) ", come scrive un lettore in un e-mail a Aftenposten.
La tua ricerca di UFO sui documenti ha dato un totale di 16 riscontri - ma nessuna conferma o smentita sull'eterno mistero. Ne informazioni su osservazione degli UFO. La maggior parte dei documenti in realtà si riferiscono a delle organizzazioni con la sigla UFO, che non hanno nulla a che fare con gli Oggetti Volanti.
Uno dei risultati mostra, tuttavia, una nota dell'ambasciata Usa in Bielorussia, dove il capo della polizia segreta bielorusso, BKGB, ha detto che non hanno più "cura" di "Guaritori, UFO e così via."
"A differenza che durante l'Unione Sovietica, chi studia il fenomeno paranormale non è più il Ministero. Nel periodo sovietico avevamo fondi da spendere per ogni cosa. Oggi la situazione è diversa. Prima, se la comunità era preoccupata per una cosa, rientrava anche nel nostro interesse. Ma quando si tratta di guaritori, UFO e simili, non possiamo ne abbiamo più manico", questo e quanto avrebbe detto, secondo l'ambasciatore.
Leggi il documento completo qui:
- 21/12/2007: AMBASCIATA MINSK POL SETTIMANALE / RELAZIONE ECON - dicembre 21, 2007
Anche questi documenti sono tra coloro che hanno dato riscontri sul tema UFO:
- 03.01.2003: CLONING CLAIM PUTS SPOTLIGHT ON QUEBEC-BASED RAELIAN GROUP
- 19.12.2007: JAPANESE MORNING PRESS HIGHLIGHTS 12/19/07
- 30.01.2008: ECUADOR: CONSTITUENT ASSEMBLY FOCUS UNCLEAR
- 26.05.2006: Tsunami Destroys Casablanca - Next Thursday
Quindi, a quanto pare, ed almeno da ciò che di quei 250.000 e più cablogrammi, abbia "potuto visionare", la squadra al lavoro su di essi del giornale norvegese ( poiché, non ci credo... visto che dopo mesi, le redazioni di 5 dei più grandi giornali del mondo, non sono riusciti a studiarli a fondo ...che li abbiano visionati tutti, approfondendone poi il contenuto fino nei dettagli ), i ''riferimenti agli ufo'' sono 16.
Altri riferimenti alla parola Ufo, a loro dire, nulla hanno a che fare con il fenomeno.
Insomma, finora "quantomeno", i cablogrammi in cui vi è un'esplicito riferimento agli ufo sono i 5 che ho evidenziato qui sopra.
E quello di gran lunga più interessante, rimane quello già svelato e trattato alcuni giorni fà, ovvero, il dispaccio relativo ai servizi segreti Bielorussi.
Tuttavia, in conclusione, c'è da tenere in dovuta considerazione, che i documenti in possesso di Aftenposten, sono solo quelli relativi a questo rilascio d'informazioni e non, tutti quelli in possesso di Wikileaks.
Ed il mio pensiero torna, all'"Insurance File" da 1.4GB.
E chissà cos'altro, non a nostra conoscenza.
Per ora almeno.
Vedremo !!!
A seguire la parte XXIII.
lunedì 17 gennaio 2011
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