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NOSTRADAMUS - "Le Sestine, Nuove idee, Nuove datazioni/2"

Continua da questo post . Oppure che..."ci abbia anche voluto fornire" il modo di svelare l'arcano sul come datare...quanto...

venerdì 27 agosto 2010

PANDORA'S TIMES parte LVII

Prosegue dalla parte LVI.


Nuovo Ordine Mondiale.

Usa : nel attacco cibernetico Pentagono
Mirava a rivelare dati segreti a paese straniero, forse Russia
25 agosto, 18:14
(ANSA) - WASHINGTON, 25 AGO - Il Pentagono ha ammesso di aver subito nel 2008 un attacco cibernetico mirante a rivelare dati segreti a un paese straniero. L'attacco era avvenuto mediante un flash drive inserito da agenti segreti stranieri nel computer portatile di un militare Usa in Medio Oriente nel 2008, rivela un articolo scritto dal vice-ministro alla Difesa William Lynn III. L'articolo non rivela la identita' del misterioso nemico.

Ma alcune fonti ritengono che si trattasse della Russia.

Nulla è come sembra.

"E nessuno si fida ciecamente di nessun altro".

Ma cerca di carpire i segreti dell'altro...

O si prepara per eventuali scenari di guerra.

Anche nel cyberspazio.


IRAN

Generose offerte, "pressioni interne al potere Usa", "fantasmi" di guerra e aiuti militari interessati, ed alla luce del sole...

Obama weighs offer of US nuclear umbrella if Israel scraps Iran strike
OBAMA STÀ VALUTANDO DI OFFRIRE L'OMBRELLO NUCLEARE STATUNITENSE AD ISRAELE SE METTE DA PARTE L'ATTACCO ALL'IRAN...
( in inglese - debka.com ).

E ci manca che lo fanno entrare nella Nato.

Così è la volta buona che entriamo in guerra, anche con i "beduini del Sahara Orientale".

USA. MEMBRI DEL CONGRESSO USA SPINGONO PER UN ATTACCO ISRAELIANO ALL'IRAN.

Iran, i fantasmi della guerra sporca

Un'esplosione uccide il padre dei droni degli ayatollah, ma è solo l'ultimo scienziato che ha perso la vita nel Paese.

Trovare una foto di Reza Baruni in internet è una missione impossibile. Eppure il suo nome, negli ultimi venti giorni, è stato al centro di un mistero che ha molti risvolti internazionali, di quelli che fanno gola agli appassionati di noir e spy story.

L'unica certezza è che l'ingegnere aeronautico iraniano Reza Baruni è morto. Su tutto il resto aleggia un mistero assoluto. Baruni è considerato da tutti gli analisti del settore il padre dei droni della Repubblica Islamica, gli Unmanned Aerial Vehicle (Uav), cioè aerei senza pilota.
Permettono di spiare gli avversari e di attaccare bersagli strategici senza rischiare un solo soldato.

Baruni si occupava di questo, anche se il suo nome era noto solo ai vertici politici e militari del regime di Teheran. Viveva con la sua famiglia in una bella villa ad Ahwaz, città iraniana capoluogo della regione del Khuzestan, nei pressi del confine con l'Iraq. Il 1 agosto 2010 la sua casa è saltata in aria. Baruni è morto e nessun organo d'informazione iraniano ne ha parlato.

Continua su : it.peacereporter.net

Teheran pronta ad aiutare militarmente l'Hezbollah

TUTTI GUARDANO AL DIALOGO FRA ISRAELE E L'ANP E INTANTO L'IRAN GONFIA I MUSCOLI...
( loccidentale.it ).

Inquietanti rivelazioni, nefaste...alte probabilità e sviluppi di "primitive bombe volanti" iraniane...

Iran/ Ex funzionario Aiea: Teheran ha uranio per una o due bombe. Heinonen: Il programma iraniano è “una minaccia”

Roma, 26 ago. (Ap) – L’Iran ha accumulato una quantità di uranio debolmente arricchito sufficiente per la costruzione di una o due bombe atomiche. Lo ha detto l ’ex responsabile delle ispezioni nucleari delle Nazioni Unite, Olli Heinonen, in una intervista concessa al quotidiano francese Le Monde. Lo riportano i media israeliani.
Secondo Heinonen, non sarebbe comunque logico per Teheran avviare la produzione di un ordigno nucleare con questa quantità di materiale fissile.
Heinonen, che ha lasciato all’inizio del mese per ragioni personali il suo incarico di vice direttore generale dell ’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), è considerato uno dei maggiori esperti del programma nucleare iraniano, un programma da lui considerato “una minaccia”.
L’Iran ha accumulato finora tre tonnellate di uranio debolmente arricchito, che opportunamente trattato potrebbe consentire la fabbricazione di un ordigno. “In teoria – ha detto Heinonen – è sufficiente per costruire una o due bombe atomiche ”. “Ma giungere all’ultimo stadio, quando si ha del materiale sufficiente per due bombe, non ha senso ”, ha aggiunto.

Iran: Allawi, alta probabilita' di conflitto per disputa su nucleare

Berlino, 28 ago. (Adnkronos/Dpa) - Il mondo arabo teme che sul programma nucleare iraniano possa scoppiare una grave crisi. A dichiararlo e' stato l'ex premier iracheno Iyad Allawi, secondo il quale "esiste una probabilita' molto alta" che la crisi sfoci in un conflitto. "In tutta la regione regna la paura, anche in America, anche in Iran", ha dichiarato in un'intervista che il settimanale tedesco 'Der Spiegel' pubblichera' lunedi'. "Stiamo andando verso una situazione simile alla crisi missilistica a Cuba del 1962", ha aggiunto.

Insomma...

L'odore ( o il profumo, per alcuni ), ormai si sta "generalizzando"...

Quantomeno, "in chi ha la facoltà di percepirlo", oppure...

Lo vuole.

Iran develops primitive flying bombs for Israeli cities, nearby US targets
L'IRAN HA SVILUPPATO PRIMITIVE BOMBE VOLANTI PER COLPIRE LE CITTÀ ISRAELIANE E BERSAGLI STATUNITENSI NELLE VICINANZE...
( in inglese - debka.com ).

RUSSIA

CHI HA PAURA DELL’ORSO RUSSO?

(di G. Gabellini)

Il governo statunitense, coadiuvato da larga parte della stampa internazionale facente riferimento ai grandi gruppi finanziari, ha ripetutamente espresso "preoccupazione" in merito agli sviluppi della politica energetica europea.
La messa a punto dei gasdotti "Nord Stream" e "South Stream" sancirebbe, secondo il parere di costoro, l'atto costitutivo della dipendenza energetica europea dal Cremlino. Questa obiezione accattivante è probabilmente frutto di una nuova versione di un maccarthysmo corretto e rivisitato, volto a mettere in guardia gli "inermi" ed "ingenui" cittadini europei dal favorire il ritorno della Russia quale attore di primo piano in questo complesso scenario geopolitico che sta inesorabilmente avviandosi verso il multipolarismo.

Continua su : conflittiestrategie.splinder.com

RUSSIA: MUORE VICE CAPO SERVIZI SEGRETI IN ''INCIDENTE MENTRE NUOTAVA''

(ASCA-AFP) - Mosca, 28 ago - Il vice capo dei servizi segreti russi, il Generale Yuri Ivanov, e' morto misteriosamente ''diversi giorni fa'' in un incidente mentre stava nuotando.

E' quanto riporta l'agenzia Ria Novosti citando una fonte militare, senza aggiungere ulteriori dettagli sulle circostanze della morte o sul luogo del decesso.

Ivanov era il vice capo del GRU, che all'epoca dell'Unione sovietica era considerata l'agenzia rivale del Kgb.

Anche il quotidiano Kommersant riporta la notizia, sottolineando che Ivanov e' morto ''tragicamente'', ma senza aggiungere altro. luq/mcc/ss

Mysterious death of Russian military intelligence high-up in Syria
LA MISTERIOSA MORTE DEL CAPO DEI SERVIZI SEGRETI MILITARI RUSSI IN SIRIA...
( in inglese - debka.com ).

GAZA

A Gaza continua l'inferno

di Daniele Cardetta

Secondo un rapporto del Pchr (Palestinian centre of human rights), le forze di occupazione israeliane non avrebbero mai smesso i loro attacchi sistematici contro civili e proprietà palestinesi nei Territori palestinesi occupati. La situazione in tutta l'area di Gaza e della Cisgiordania sarebbe infatti ormai insostenibile e le forze armate israeliane continuano a disperdere con l'uso della forza le manifestazioni pacifiche organizzate dai civili palestinesi.

Continua su : nuovasocieta.it

ISRAELE

Four possible scenarios for the future of Israel
QUATTRO POSSIBILI SCENARI PER IL FUTURO D'ISRAELE...
( in inglese - newropeans-magazine.org ).

Poi...

Qualcuno, "sicuramente", si ricorderà quando svariati mesi fà...

"vaneggiavo"...

Sull'importanza del conoscere...

Al fine di prevedere lo scoppiare di eventuali futuri conflitti, in particolare in Medio Oriente...

Le riserve di carburanti, nello specifico, per usi militari e di ben precisi Paesi, diciamo, particolarmente inclini ad usare la forza su ampia scala.

Ed eventualmente, forti incrementi delle riserve dello stesso, se non addirittura talmente massicci oltre alle usuali forniture, da poter fornire una evidenza di fatto, a "prova" dell'"imminenza" dell'addensarsi di oscure ombre sullo scenario di "competenza" del Paese in questione.

"Bene" !!!

Questa evidenza di fatto...

Oggi è venuta alla luce...e riguarda i Paesi a cui mi riferivo allora...

Ovvero.

Stati Uniti, ma soprattutto Israele.

Che è "colui" che riceverà tale surplus di rifornimenti in carburanti PER USO MILITARE, stimato in 2 miliardi di dollari.

US to sell Israel massive military fuel stocks worth $2 bn
GLI STATI UNITI VENDONO UNA MASSICCIO QUANTITATIVO DI CARBURANTE MILITARE AD ISRAELE DAL VALORE DI 2 MILIARDI DI DOLLARI...
( in inglese - debka.com ).

Dall'articolo, la conclusione...

"According to DEBKAfile's military experts, the shelf life of JP-8 jet fuel is not long - no more than six to eight months.
Also Saturday, the Kuwait Al-Rai claimed that Israel is making its last preparations for an attack on the Hizballah missile stores located in Syria close to the Lebanese border, for which an IDF armored division has been called up."

E traduco...

"In accordo con le fonti militari di DEBKAfile, l'usabilità del carburante per jet JP-8 non è lunga - non più che dai sei agli otto mesi.
Sabato, il giornale del Kuwait Al-Rai ha affermato che Israele sta facendo i suoi ultimi preparativi per un attacco sui magazzini dei missili di Hezbollah in territorio siriano vicino al confine con il Libano, per i quali è stata allertata una divisione armata delle Forze di Difesa Israeliane."

Se qualcuno ha ancora dei dubbi...

Beato a lui.

Anche se, "come sempre"...

"Sarò in errore".

A seguire la parte LVIII.

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