Prosegue dalla parte CXXXVI.
Curiosità..."Atomiche"...
A Hiroshima azzerato orologio pace
Conta giorni passati senza esperimenti atomici. Ora segna 54
24 maggio, 15:23
(ANSA) - TOKYO, 24 MAG - L'orologio della pace di Hiroshima, che conta i giorni consecutivi passati senza test nucleari nel mondo, e' stato riportato indietro da un esperimento con il plutonio effettuato il 31 marzo dagli Usa. Monito permanente conto la proliferazione nucleare, esposto al museo della bomba nella citta' spazzata via dall'esplosione atomica del 6 agosto 1945, questo 'cronometro' segna da oggi il numero 54: tanti i giorni trascorsi dall'ultimo test.L'orologio fu istituito nell'agosto del 2001.
"Nel fulcro della 'Gloria', la luce, si manifesta, alla luce di altri mondi."
Nuovo Ordine Mondiale.
"QUALE STRADA PER LA PERSIA?” REDUX
SIRIA, LIBIA E ANCHE OLTRE, I
GLOBALISTI SI PREPARANO ALLA
SECONDA FASE
TERRORISMO - IRAN - USA -
Uno studio sulle possibilità di invasione dell'Iran da parte degli Stati Uniti
DI TONY CARTALUCCI
Land Destroyer
Mentre le nazioni più "semplici", Tunisia e Egitto, venivano spazzate via dalle rivoluzioni colorate finanziate dall’estero, gli oligarchi della finanza globale sapevano già in anticipo che con Libia, Siria e Iran le cose sarebbero andate diversamente. Nazioni quali Bielorussia, Pakistan, Myanmar e Thailandia arriveranno in un secondo momento con problemi simili, e naturalmente Russia e Cina rimarranno alla fine del percorso e avranno bisogno di operazioni più complesse per portare ai cambi di regime e per assimilarle all’interno della "comunità internazionale" dominata dalla finanza di Londra e di Wall Street.
In ultima analisi questa è la battaglia finale tra gli Stati-nazione e l'obbrobriosa, illegittima "comunità internazionale". La battaglia è quella di costruire quella che molti analisti geopolitici definiscono la Terza Guerra Mondiale, che può però avere esiti insidiosi. È una battaglia dove i mefitici network imperialisti operano con il nome di "società civile" e dove le“ONG” incitano le popolazioni contro i loro governi in modo da rimpiazzarli con i loro tirapiedi. Le istituzioni nazionali saranno soppiantate da questa "società civile" globale che, a sua volta, si interfaccerà con le affettate istituzioni internazionali quali il FMI, la Banca Mondiale e le sempre più farsesche Nazioni Unite.
Continua su: comedonchisciotte.org
MEDIO ORIENTE
Obama: "Sostegno Usa a
Israele
è incrollabile e
saldissimo"
Il presidente Usa parla all'Aipac ."Impostare il percorso di pace ridefinendo i confini con i territori palestinesi", ad Hamas dice: "Rinunciare alla violenza". E boccia ogni eventuale richiesta di riconoscimento di uno Stato, assicurando sostegno militare a Tel Aviv
Continua su: repubblica.it
SIRIA
"Punti di Vista, ed ulteriori conferme"...
Manifestanti pro e contro Assad si scontrano il Libano
Martedì 24 Maggio 2011 10:46
Sono scoppiate in Libano ulteriori proteste tra sostenitrori del presidente Assad e suoi oppositori. Le forze dell'ordine libanesi hanno diviso le due fazioni di manifestanti che avevano bloccato il traffico cittadino nella principale strada commerciale e residenziale della capitale.
La protesta ha alimentato le preoccupazioni di chi teme che la dura rivolta scoppiata in Siria possa diffondersi anche nei paesi vicini. Sono però molti i libanesi che hanno appoggiato le rivolte siriane, e che fino al 2005 hanno mantenuto le loro truppe in Libano, al contempo però il regime di Assad ha tuttora una grande influenza politica a Beirut.
Link articolo: focusmo.it
SIRIA: AIEA, QUELLO COLPITO DA ISRAELE NEL 2007 ERA REATTORE NUCLEARE
(ASCA-AFP) - Vienna, 24 mag - Il sito nel deserto della Siria che fu bombardato dagli aerei israeliani nel settembre del 2007 era quasi sicuramente un reattore nucleare. Lo rivela un rapporto dell'Agenzia Internazionale per l'Energia atomica, del quale l'AFP ha ottenuto una copia.
Nelle nove pagine del documento, l'AIEA sostiene che ''con tutta probabilita' la costruzione distrutta nel sito di Dair Alzour era un reattore nucleare la cui esistenza avrebbe dovuto essere dichiarata all'Agenzia''.
I toni del documento sono i piu' pesanti fin qui utilizzati dall'Agenzia che nel 2008 ha iniziato le sue indagini sul presunto programma nucleare siriano ed e' la prima volta che l'AIEA parla della possibilita' che il regime di Damasco stesse costruendo un reattore nucleare a Dair Alzour. red-uda/
IRAN
Esplosione raffineria Iran.
Ahmadinejad e i duri commenti contro l'USA
Martedì 24 Maggio 2011 10:23
Un'esplosione in una raffineria iraniana ha in parte rovinato la cerimonia di inaugurazione presieduta dal presidente iraniano, Mahmoud Ahmadinejad.
A riportare la notizia è stata l'agenzia Fars che ha spiegato che l'esplosione è stata causata da una perdita di gas. Dunque l'incidente non sarebbe dovuto a nessun attentato. L'esplosione ha causato la morte di un uomo e ha portato al ferimento di altre sei persone. Il presidente iraniano è rimasto illeso e la cerimonia di inaugurazione della terza fase per la produzione di benzina nella raffineria di Abadan, a sud-ovest dell'iran, non ha subito interruziuoni dato che l'incidente è avvenuto in seguito. La raffineria appena inaugurata servirà per la produzione di 4,2 milioni di litri, l'extra di greggio prodotto quotidianamente. Nel suo discorso di presentazione Ahmadinejad non ha risparmiato duri commenti ne nei confronti degli Stati Uniti
che ha definito una potenza oramai "vicino al colasso", ne nei confronti del presidente Barack Obama che secondo il presidente iraniano "avrà un destino ancora più umiliante del suo predecessore, George W. Bush". Ahmadinehjad ha continuato il suo discorso definendo gli Stati Uniti il sistema più dittatoriale della terra.
"Ovunque ci sia un dittatore, esso è al servizio degli Usa", accusando gli Stati Uniti di "voler mettere una nazione contro l'altra nella regione mediorientale cercando di creare conflitti tra sunniti e sciiti".
Link articolo: focusmo.it
Anche se, la versione di Debka sull'accaduto, "ci dice" che...
Ahmadinejad survives assassination attempt
AHMADINEJAD SOPRAVVIVE AD UN TENTATIVO DI ASSASSINIO
( in inglese - debka.com ).
Ora, la "visione" di Debka, potrebbe risultare un tantino di parte, ma d'altronde, "se così fosse, potrebbe anche essere a conoscenza di particolari altre verità a riguardo dell'evento.
ISRAELE
Usa, Netanyahu
promette
"compromessi"
No dei palestinesi:
"Ostacola pace"
Il premier israeliano tiene al Congresso Usa il "discorso della sua vita". "Riconosco che dovremo abbandonare parti della patria ebraica" ma "non rinunceremo alla quiete della pace".
Nessuna concessione alle richieste di Obama: "Non si torna a confini indifendibili del '67" e "Gerusalemme mai più divisa, nostra capitale".
"Colonie fuori dai confini di Israele". Immediato il rifiuto di Abu Mazen
Continua su: repubblica.it
Però, anche in questa occasione, Debka, "ci racconta" qualcosa in più...
Netanyahu at US Congress hints at Israeli action against Iran, may leave some settlements out of borders
NETANYAHU AL CONGRESSO DEGLI STATI UNITI ACCENNA AD UN'AZIONE ISRAELIANA CONTRO L'IRAN, MA POTREBBE LASCIARE ALCUNI INSEDIAMENTI FUORI DAI CONFINI
( in inglese - debka.com ).
Da cui cito, un breve passaggio...
He made it clear that if necessary, Israel would act alone to prevent Iran acquiring a nuclear weapon, while lauding President Barack Obama for applying sanctions against the Islamic Republic.
Egli ha chiarificato che se necessario, Israele potrebbe agire da solo al fine di prevenire che l'Iran acquisisca un'arma nucleare, seppur lodando il presidente Barack Obama per l'applicazione delle sanzioni contro la repubblica islamica.
LIBIA
Notte di attacchi su
Tripoli
Il regime: "Tre morti e
150 feriti"
TRIPOLI - Intensi raid aerei della nato hanno colpito la scorsa notte la capitale libica Tripoli. Le incursioni hanno avuto inizio attorno all'una di notte (la mezzanotte italiana) e sono andate avanti per oltre mezz'ora, prendendo di mira in particolare la zona di Bab al-Aziziya, quartier generale del leader libico Gheddafi. Più di 15 esplosioni sono state udite in questa area.
Il regime ha fatto sapere che "almeno tre persone sono morte e altre 150 sono rimaste ferite".
Il bombardamento è stato lanciato poche ore dopo l'annuncio di Francia e Regno Unito di aver messo a disposizione dell'Alleanza Atlantica elicotteri da combattimento, con l'intento di condurre attacchi al suolo "più precisi". La stampa straniera presente a Tripoli ha giudicato i raid della scorsa notte come i più intensi lanciati dall'inizio delle operazioni della Nato, a fine marzo, contro il regime di Gheddafi.
( 24 maggio 2011 - repubblica.it ).
Sempre più, verso il coinvolgimento di terra.
ALGERIA
Il fuoco, cova ancora nel Nord Africa...
Algeria, chiuse sette chiese protestanti
Evangelici accusati di proselitismo in provincia Bejaia
24 maggio, 17:38
(ANSA) - ALGERI, 24 MAG - Nuovo giro di vite contro i cristiani protestanti in Algeria. La 'wilaya' (provincia) algerina di Bejaia ha ordinato la chiusura definitiva di 7 luoghi di culto degli evangelici sul suo territorio. Il provvedimento, come si legge sul sito di el Watan, e' diventato esecutivo il 22 maggio e notificato ieri. Fonti della nunziatura vaticana a Algeri hanno precisato ad ANSAmed che in alcun modo sono coinvolte chiese cattoliche, ne' la sentenza riguarda il territorio nazionale.
Algeria: case da demolire, e' guerriglia
Nella citta' di El Oued 16 poliziotti feriti da manifestanti
24 maggio, 20:55
(ANSA) - ALGERI, 24 MAG - Scene da guerriglia urbana in un quartiere popolare a nord della citta' di El Oued, in Algeria, dove decine di persone hanno manifestato contro il piano di demolizione di costruzioni abusive, deciso dalle autorita' locali.
Sedici poliziotti sono rimasti feriti, sei manifestanti sono stati arrestati. Nel corso degli incidenti sono stati saccheggiati alcuni edifici pubblici, tra i quali l'ufficio postale.
"E tramite la 'Giusta Scintilla', dettata anche da estreme necessità, potrebbe sposare cause, alquanto differenti, dalla...Libertà."
A seguire la parte CXXXVIII.
martedì 24 maggio 2011
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