Prosegue dalla parte CXXXI.
Geopolitica...Ahmadinejad, pronti a cooperare Il direttore dell'agenzia atomica Ali Akbar Salehi: 10 nuovi siti per l'arricchimento dell'uranio entro il prossimo anno 08 febbraio, 09:49 TEHERAN - Il presidente iraniano Mahmud Ahmadinejad, che ieri ha ordinato l'avvio dell'arricchimento dell'uranio al 20%, ha detto oggi che Teheran "é pronta a cooperare" con la comunità internazionale "nel campo dell'arricchimento". Ahmadinejad, citato dalla televisione di Stato, ha aggiunto che "l'Occidente deve mettere fine alle sue politiche coloniali" e che eventuali sanzioni contro la Repubblica islamica "non serviranno a niente". Anche ieri Ahmadinejad, annunciando in diretta televisiva la decisione di arricchire l'uranio al 20%, aveva aggiunto che comunque Teheran rimaneva disponibile a continuare le trattative per un eventuale scambio di combustibile nucleare che comportasse la consegna all'estero di una parte del suo uranio arricchito a più bassi livelli. La Repubblica islamica ha respinto una proposta di accordo presentata nell'ottobre scorso da Usa, Russia e Francia che comportava la consegna del 70% delle sue scorte di uranio arricchito al 3,5%, che in tal modo non avrebbe potuto essere arricchito a livelli superiori ed eventualmente usato per la costruzione di ordigni atomici. In questi mesi varie autorità iraniane hanno parlato di diverse controproposte, che però non sono state concretizzate in un documento scritto all'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea). Ciò ha rafforzato tra i Paesi occidentali il convincimento che l'Iran intenda solo guadagnare tempo per evitare l'imposizione di dure sanzioni. 10 NUOVI SITI ARRICCHIMENTO URANIO ENTRO 2011 - L'Iran ha intenzione di costruire 10 nuovi siti per l'arricchimento dell'uranio entro il prossimo anno secondo il calendario Iraniano (tra il 2010 e il 2011). Lo ha affermato il direttore dell'agenzia atomica iraniana, Ali Akbar Salehi, in una dichiarazione pubblicata sul suo sito Internet, stando a quanto riporta la televisione iraniana Al Alam. "L'Iran metterà su 10 nuovi centri per l'arricchimento dell'uranio nel prossimo anno", sostiene Salehi sul sito Web, secondo quanto riferisce Al Alam. Il prossimo anno secondo il calendario iraniano ha inizio il 21 marzo. Già lo scorso novembre l'Iran aveva annunciato la costruzione di 10 nuovi siti per l'arricchimento dell'uranio, ma non aveva precisato i tempi per la realizzazione delle strutture.
Iran: tentato assalto all'ambasciata italiana Slogan "Morte all'Italia, morte a Berlusconi" 09 febbraio, 16:34 - ( ANSA ) - ROMA - Un centinaio di basiji iraniani ha organizzato una manifestazione ostile davanti all'ambasciata italiana tentando un assalto alla rappresentanza diplomatica e urlando slogan tipo "Morte all'Italia, morte a Berlusconi". Lo ha annunciato il Ministro degli esteri Franco Frattini al Senato, precisando che l'11, in occasione della manifestazioni per l'anniversario della rivoluzione islamica, l'Italia non invierà il proprio ambasciatore. La polizia iraniana ha "scongiurato l'assalto vero e proprio all'ambasciata" italiana, ha aggiunto il titolare degli Esteri, aggiungendo che, grazie a questo intervento, "non ci sono danni seri" all'ambasciata che pertanto resta aperta. PROTESTA PER PAROLE BERLUSCONI IN ISRAELE, CONVOCATO AMB.ITALIA - Il ministero degli Esteri iraniano ha convocato domenica l'ambasciatore italiano a Teheran, Alberto Bradanini, per trasmettergli una protesta ufficiale per le parole pronunciate dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nella recente visita in Israele. Lo hanno riferito all'ANSA fonti locali attendibili che hanno voluto mantenere l'anonimato. FRATTINI, ATTACCATE ANCHE AMBASCIATE FRANCIA E OLANDA - Il ministro degli Esteri Frattini ha detto anche che attacchi simili a quello avvenuto all'ambasciata italiana a Teheran ci sono stati anche davanti alle ambasciate francese e olandese. "Al livello di Unione europea sono in corso contatti" per giungere "ad una posizione comune" per dare "un segnale di preoccupazione forte", ha aggiunto il ministro. MANIFESTAZIONE OSTILE ANCHE DAVANTI AMBASCIATA TEDESCA - Manifestazioni ostili si sono svolte oggi a Teheran anche davanti all'ambasciata tedesca. Lo hanno riferito all'ANSA fonti diplomatiche e giornalistiche. Quelle davanti alle ambasciate italiana, francese (distante poche decine di metri), olandese a tedesca sono state ''manifestazioni ostile'', ma non un vero tentato assalto quella che e' avvenuta oggi davanti all'ambasciata italiana.
CASO BOFFO, LA SANTA SEDE "DIFFAMAZIONI CONTRO IL PAPA"...( repubblica.it ).
IRAN, UN APPELLO CHE ALIMENTA IL FUOCO DI GUERRA. Postato fra i commenti è presente anche l'articolo, "IRAN E ULTRÀ".
YES, AMERICA IS STILL IN AN OFFICIAL STATE OF EMERGENCY...( in inglese ).
A seguire la parte CXXXIII.
sabato 3 aprile 2010
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