Prosegue dalla parte CXLIX.
Continua...
CRISI: BOMBASSEI, NEL NORD-EST 18 IMPRENDITORI SUICIDI (ASCA) - Roma, 27 mar - La crisi sta avendo un risvolto drammatico, soprattutto nel Nord-Est del paese, dove, fino ad oggi, ci sono stati 18 imprenditori suicidi. Lo ha detto il vice presidente di Confindustria, Alberto Bombassei, intervenendo alla commemorazione di Ezio Tarantelli. ''Nel solo Nord-Est, da inizio crisi ad oggi ha detto Bombassei -, ci sono stati 18 suicidi di imprenditori, questo per dire quanto sia crudele e drammatica la situazione''.
M.O.: ERDOGAN, GERUSALEMME CAPITALE INDIVISIBILE ISRAELE? UNA FOLLIA
(ASCA-AFP) - Sirte, 27 mar -
Il primo ministro turco, Recep Tayyip Erdogan, ha criticato la politica di Israele di considerare Gerusalemme come la sua capitale indivisibile. ''E' una follia'', ha commentato Erdogan durante il vertice della Lega Araba, in corso a Sirte, in Libia.
M.O.: MUSSA, PROCESSO PACE RISCHIA TOTALE FALLIMENTO
(ASCA-AFP) - Sirte, 27 mar -
Gli Stati arabi devono prendere in considerazione ''la possibilita' che i processi di pace tra Palestina e Israele falliscano a causa delle politiche israeliane''. Cosi' il segretario generale della Lega Araba, Amr Mussa, e' intervenuto durante il vertice dell'organizzazione in corso a Sirte, in Libia.
''I negoziati di pace indiretti tra Israele e Palestina - ha spiegato Mussa - dipendono dal congelamento degli insedimenti israeliani nella zona est di Gerusalemme e in particolare, sulla cancellazione dei piani per la costruzione di oltre 1.600 nuovi alloggi ''.
M.O.: BERLUSCONI, ISRAELE FERMI INSEDIAMENTI E RESTITUISCA ALTURE GOLAN
(ASCA) - Roma, 27 mar -
La pacificazione del Medio Oriente come fattore essenziale per la stabilita' e la prosperita' dell'area del Mediterraneo ma anche per la distensione del quadro internazionale, e' stata al centro dell'intervento che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha pronunciato oggi a Sirte, in Libia, alla 22ma assemblea della Lega araba.
Berlusconi ha partecipato alla riunione in qualita' di ''osservatore'' su invito del leader libico Gheddafi, presidente di turno della Lega araba. Nella sostanza del suo intervento, Berlusconi ha chiesto una convergenza degli sforzi per la fine del conflitto israelo-palestinese.
Da una parte ha chiesto a Israele di fermare gli insediamenti, in particolare a Gerusalemme est ed anche di restituire alla Siria le alture di Golan. Ai paesi arabi, Berlusconi ha chiesto di proseguire nella linea moderata isolando le spinte estremiste ed integraliste.
In questo, Berlusconi, si e' dichiarato completamente d'accordo con la strategia del Quartetto e in particolare con l'iniziativa a favore della ripresa del dialogo e delle trattative portata avanti dal presidente Usa Obama. In concreto Berlusconi ha dichiarato di ''non vedere alternative alla soluzione dei due Stati''.
Nel suo intervento Berlusconi non ha risparmiato parole severe a Israele esprimendo ''profonda preoccupazione'' per il deterioramento della situazione nella Striscia di Gaza e dicendo che ''non possiamo tollerare oltre la situazione di crisi umanitaria nella Striscia di Gaza''. E rivolgendosi al premier israeliano Netanyahu ha formulato un appello ad ascoltare la comunita' internazionale e in particolare le sollecitazioni del presidente Usa.
Berlusconi ha anche rivolto un ammonimento: ''Nessun paese -nemmeno Israele- puo' vivere in isolamento. La porta della trattativa deve rimanere aperta. Chiuderla adesso significherebbe condannare -nuoavamente- un'intera generazione di giovani allo scontro, anziche' alla pacifica convivenza''. Berlusconi era giunto in Libia stamane (poco prima delle 11, ora italiana) e ha avuto subito un incontro con Gheddafi in una tenda in cui erano presenti anche altri leader arabi. Prima di recarsi al vertice della Lega Araba, il presidente del Consiglio ha avuto un secondo incontro, con il presidente siriano Bashar Al-Assad. Anche questo incontro si e' svolto all'interno di una tenda. Berlusconi avrebbe invitato Assad a Roma ricevendo in cambio un invito a recarsi a Damasco. Il ritorno a Roma di Berlusconi e' previsto in serata.
Guardian: Italia-Vaticano contro mondo Diverse visioni italiani e S.Sede rispetto a quelle altri Paesi
27 marzo, 19:32 (ANSA)
- ROMA, 27 MAR -
Sulla questione pedofilia 'e' guerra tra Vaticano e resto del mondo', titola un articolo del quotidiano inglese The Guardian. Nell'articolo si fa riferimento a un sondaggio in Germania della rivista Stern, secondo cui, dopo lo scandalo pedofilia, la fiducia nel Papa e' crollata, dalla fine di gennaio, dal 62% al 39%.Dall'altro lato, opinioni diverse con il vaticanista italiano Sandro Magister che sul suo sito sostiene che le critiche al pontefice hanno rafforzato la sua autorita'.
Nucleare: timori di nuovi siti in Iran Da parte di ispettori Onu e servizi intelligence occidentali
27 marzo, 19:42 (ANSA)
- NEW YORK, 27 mar -
Gli ispettori dell'Onu ed i servizi di intelligence occidentali temono che l'Iran stia costruendo in segreto almeno due siti nucleari. Secondo il Nyt online, Ali Akbar Salehi, responsabile per l'agenzia iraniana dell'energia atomica, aveva parlato agli studenti della possibile costruzione di due nuovi siti per l'arricchimento dell'uranio, l'anno prossimo, all'interno delle montagne. Tutto questo nonostante le richieste internazionali di rinunciare all'arricchimento in loco dell'uranio.
M.O.: ABBAS, NESSUN NEGOZIATO SE ISRAELE MANTIENE INSEDIAMENTI (ASCA-AFP) - Libia, 27 mar -
''Non possiamo riprendere i negoziati indiretti fino a quando Israele mantiene la sua politica di insediamenti''.
Lo ha sottolineato il leader palestinese Mahmud Abbas durante il vertice dell'organizzazione in corso a Sirte, in Libia, riferendosi agli insediamenti israeliani nella zona est di Gerusalemme e all'ipotesi che vengano costruiti 1.600 nuovi alloggi.
Abbas ha richiesto ''una completa battuta d'arresto di tutte le pratiche israeliane'', in particolare proprio nella zona est di Gerusalemme, il settore che i plastinesi vorrebbero come capitale del loro futuro Stato.
''Abbiamo sempre detto che Gerusalemme e' il gioiello della corona e l'uscita per la pace'', ha concluso.
Usa, da corti si' cause contro Vaticano Avvocati al Washigton post : Papa responsbile dei suoi 'impiegati'
28 marzo, 10:04 (ANSA)
- ROMA, 28 MAR -
Due corti americane hanno ammesso la possibilita' di azioni legali contro il Vaticano per casi di pedofilia. Lo scrive il Washington Post. Secondo gli avvocati, i due tribunali in Oregon e Kentucky hanno deciso in base alla considerazione che i preti nel mondo sono 'impiegati' del Papa e per questo lui ne e' responsabile. Il Vaticano - si legge sull'edizione online del WP - ha fatto ricorso alla Corte Suprema Usa per fermare il procedimento in Oregon.
Gaza : Steinitz,liquidare regime di Hamas Il ministro delle Finanze israeliano lo ha detto alla radio
28 marzo, 11:21 (ANSA)
- GERUSALEMME, 28 MAR -
Il ministro delle Finanze israeliano Youval Steinitz si augura di arrivare a 'liquidare' il regime di Hamas che controlla Gaza. 'Non fisso calendari -ha detto alla radio l'esponente del Likud vicino alle posizioni del premier Netayiahu - ma non potremo tollerare che questo regime continui a rafforzarsi militarmente e si doti di un arsenale missilistico che minaccia il nostro territorio'. Venerdi' e sabato il confine tra la striscia di Gaza e Israele e' stato teatro di violenze.
E questo atto, se e quando avverrà, potrebbe "equivalere" ad un'eventuale attacco diretto all'Iran...o alla Siria, per le conseguenze che potrebbe portare. Ovvero la risposta militare diretta di questi due Paesi. Che "ricordiamocelo", sono alla "luce del sole" militarmente alleati, in particolare, in funzione anti-israeliana. Vedremo.
Continua...
A seguire la parte CLI.
domenica 18 aprile 2010
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