TELEFONIA MOBILE
Al World Mobile Congress l'era del 3D in chiave tascabile
Senza occhialini e su schermi più ampi, la visione tridimensionale sbarca sugli smartphone.
Contemporaneamente parte la rincorsa all'iPad di Apple da parte dei concorrenti
di JAIME D'ALESSANDRO
BARCELLONA - Comincia l’era del 3D senza occhialini in chiave tascabile e finalmente prende il via quella dei tablet. Il Mobile World Congress di Barcellona, la più grossa fiera dedicata al mondo della telefonia, parte da queste due certezze: la rivoluzione delle tre dimensioni in chiave tascabile, o meglio in chiave smartphone, e l ’inizio della rincorsa alla Apple e ai suoi iPad 1 da parte dell’armata Android. Una rincorsa mai davvero iniziata, salvo rare eccezioni come il Galaxy Tab di Samsung ed esperimenti poco riusciti come il Folio 100 di Toshiba, malgrado se ne parli da parecchio tempo. “Tanti hanno mostrato dei tablet, ma fra annunci e disponibilità nei negozi c’è una bella differenza”, ha fatto notare Kunimasa Suzuki, vice presidente di Sony Computer Entertainment. Una delle poche multinazionali a non avere ancora un tablet ma che entro fine anno dovrebbe colmare questa lacuna. “Non abbiamo fretta: nel 2012 si venderanno 500 milioni di smartphone, 250 milioni di pc e solo 50 milioni di tablet ”. Come dire, conquistare il secondo posto alle spalle di Apple è importante, ma il mercato degli “smart pc” o “post pc”, comunque li si voglia chiamare, resterà di nicchia ancora per qualche anno.
I tablet dual core della grande G
Posizione, quella di Suzuki, che fra i suoi colleghi non sembra molto condivisa stando alle tante novità in mostra qui a Barcellona. Dopo la presentazione da parte di Google del suo sistema operativo dedicato ai soli tablet, Android 3.0 2 , al Mobile Word Congress arriva un’ondata di anti iPad mossi da HoneyComb, nome in codice dell ’ultimo os di Big G, ed equipaggiati quasi sempre con processori dual core. In grado quindi di rivaleggiare con i computer portatili di fascia economica. Si va dall ’Optimus Pad con schermo da 8.9 pollici della Lg, allo Xoom di Motorola già apparso a Consumer Electronic Show di Las Vegas. Passando poi per il nuovo tablet di Toshiba, fino ai modelli che Htc mostrerà martedì e al Tab 10.1 di Samsung. Tutti in uscita nei prossimi mesi a prezzi, nota dolente, ancora sostenuti.
Forse però la notizia vera è l’arrivo ad opera della Hp di un quarto incomodo che si aggiunge ai PlayBook della Blackberry, ai tablet con Android, ovviamente a quelli di Apple. Il TouchPad è basto su sistema operativo WebOs, lo stesso che la Palm (acquisita lo scorso anno da Hp) ha sviluppato per lo smartphone Pre mai arrivato in Italia. Sistema operativo che in termini di facilità d ’uso è parecchio simile a quelli di Apple. Anche in questo caso il processore è un dual core, l ’ultimo Snapdragon di Qualcomm, mentre lo schermo tocca i 9.7 pollici. Ma essendo questi dispositivi basati su ecosistemi digitali, legati a servizi come i negozi di applicazioni online, bisogna capire su Blackberry da un lato e Hp dall ’altro hanno la forza di competere con Apple e Google. Cosa che vale anche e soprattutto per il mondo degli smartphone.
Il 3D senza occhiali in versione tascabile “Questi non sono più solo cellulari, sono ecosistemi digitali tascabili”, aveva spiegato qualche tempo fa Andy Rubin, la mente dietro Android di Google. “Con la rivoluzione degli appstore ormai è chiaro che si tratta di strutture complesse che non tutti possono gestire. Per questo credo che in futuro solo alcune aziende reggeranno la competizione. Davvero poche ”. Lo sanno bene sia Nokia che Microsoft 3, ora unite per non diventare due ex grandi di questo settore.
In attesa di vedere quale smartphone potrebbe far risalire la china della multinazionale finlandese, gli altri stanno tutti cavalcando l ’onda di Android che negli Stati Uniti ha surclassato quelle dell’iPhone.
Le novità più interessanti del Mobile World Congress 2011 sono infatti basate su questo sistema operativo. Cominciando dall ’Optimus 3D della Lg che, con processore dual core e schermo da ben 4.3 pollici, può visualizzare immagini in tre dimensioni senza l ’ausilio degli occhialini. Dopo l’annuncio del 3DS 4 , la nuova console della Nintendo in uscita da noi a marzo, dopo i due cellulari che la Sharp dovrebbe lanciare entro febbraio nei negozi giapponesi, e dopo le telecamere della Sony come la Bloggie 3D (pure loro equipaggiate con display “glassless”), anche la multinazionale coreana ha deciso di scendere in campo. Per ovviare alla mancanza cronica di video in 3D, si potranno realizzare i propri grazie alla doppia fotocamera da 5 megapixel o sfruttare quel poco che offre la Rete come il canale di YouTube dedicato ai filmati stereoscopici. Ma alla Lg promettono che su Android Market presto ci sarà una sezione dedicata ai programmi e ai videogame in tre dimensioni. Peccato solo per il prezzo sopra i 600 euro.
Il PlayStation Phone di Sony Ericsson
E’ sempre legata ai giochi elettronici una delle altre grandi novità di Barcellona. Quell’Xperia Play, comunemente noto come PlayStation Phone, che uscirà ad aprile a 599 euro. Display da 4 pollici, fotocamera da 5 megapixel, alla Sony Ericsson sostengono sia sei o sette volte più veloce in fatto di grafica digitale di qualsiasi smartphone dotato di Windows 7 della Microsoft. Il tutto grazie al processore grafico capace di visualizzare giochi a 60 frame per secondo, il doppio rispetto a tutti gli altri. L ’Xperia Play è inoltre il primo ad offrire la PlayStation Suite, presentata assieme alla nuova console portatile 5 della Sony, poco tempo fa.
Piattaforma per la distribuzione di giochi in seno ad Android dal futuro incerto, considerando la quantità di videogame di discreto livello disponibili gratuitamente sugli app store. Legata in più nel caso specifico a un cellulare-console che ha un prezzo comunque elevato. I giochi su Ps Suite conteranno fino a otto euro circa, parliamo dei titoli di maggior richiamo come Fifa o The Sims, ma sembra che ce ne saranno anche alcuni a prezzi più accessibili.
Più potenti di un portatile, ecco gli altri smartphone del 2011 Infine la lunga serie di smartphone che ha schermi ampi, sopra i 4 pollici, e processori dual core. Dello stesso genere, insomma, del Dual di Lg e l ’Atrix di Motorola presentati a Las Vegas un mese fa. Il Galaxy S II di Samsung ad esempio, il Desire 2 di Htc e l ’Arc di Sony Ericsson. Tutti dispositivi che chiamare cellulari è parecchio riduttivo. “Che siano più potenti di un computer portatile non deve stupire”, continua Rubin. “E’ una evoluzione inevitabile. Si vendono molti più cellulari che pc, questo è il mercato hi-tech per eccellenza ”. Ma aldilà delle previsioni e dei dati di mercato, conta quel che consente di fare quest ’ultima ondata di smartphone: gestire animazioni (anche in flash) o aprire pagine web a una velocità doppia rispetto al passato, così come la possibilità di realizzare video in alta definizione (full hd). L ’Atrix della Motorola, con il suo processore Tegra 2 di nVidia e il giga di memoria, lo si può perfino inserire in quello che in apparenza sembra un portatile ma che in realtà è un guscio vuoto leggerissimo fatto solo da uno schermo e una tastiera. La potenza di calcolo la fornisce il cellulare, ed è una potenza sufficiente per scrivere, navigare, per giocare decentemente con qualche videogame. Probabile abbia ragione Suzuki: nel 2012 si venderanno ancora 250 milioni di pc. Ma chissà se nel giro di un paio d ’anni la richiesta non scenderà a picco considerando la potenza di calcolo dei cellulari avanzati e il fatto che già nel 2013 saranno più le persone che navigheranno via smartphone che attraverso un computer.
Link articolo: repubblica.it
E sempre dal World Mobile Congress, ci arriva anche la seguente novità assoluta...
PowerTrekk, l'innovativo caricabatterie a celle a combustibile
12 Febbraio 2011 - a cura di PuntoCellulare.it
La società svedese myFC presenterà in anteprima la settimana prossima al Mobile World Congress l'innovativo PowerTrekk un caricatore leggero, tascabile, destinato agli utenti che sono spesso lontani dalla rete elettrica. Per assicurare ovunque alimentazione istantanea, PowerTrekk utilizza l'avanzata tecnologia della cella a combustibile che trasforma in maniera pulita ed efficiente l'idrogeno in energia elettrica. Grazie alla custodia robusta e resistente all'acqua,nonché alla solida tecnologia presente al suo interno, PowerTrekk è concepito per soddisfare le richieste più esigenti.
Continua su: puntocellulare.it
Ed ancora...
L'ACCORDO
Nokia-Microsoft, ecco l'intesa una sfida a Google e Apple
I due colossi - l'azienda finlandese leader mondiale dei cellulari, quella Usa del software - si accordano per intergrare i loro prodotti e creare "un nuovo ecosistema mobile": sugli smartphone girerà Windows con Bing motore di ricerca, le maps e i programmi verranno intergrati nel market place di Redmond. Tonfo in Borsa per Nokia in avvio
Continua su: repubblica.it
Ed infine.
"Un'altra novità assoluta"...
LG P920 Optimus 3D - a maggio nei negozi il primo smartphone 3D
Collegamenti:
- CINQUE TECNOLOGIE IN CINQUE ANNI, UNO SGUARDO AL FUTURO
- I FUTURI DISPLAY DEI CELLULARI...3D...ED OLOGRAFICI.
lunedì 14 febbraio 2011
WORLD MOBILE CONGRESS, SMARTPHONE 3D...E MOLTO ALTRO
Etichette:
Curiosità,
Tecnologia,
Telecomunicazioni
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento