Post in evidenza

NOSTRADAMUS - "Le Sestine, Nuove idee, Nuove datazioni/2"

Continua da questo post . Oppure che..."ci abbia anche voluto fornire" il modo di svelare l'arcano sul come datare...quanto...

giovedì 2 settembre 2010

LA MOSCHEA DEGLI ILLUMINATI

LA MOSCHEA DEGLI ILLUMINATI

La Moschea degli Illuminati: Divide et Impera

di: Andrew LANYARD (Per: Henrymakow.com)

"Barack Obama sapeva esattamente come la gente avrebbe reagito il 13 agosto, dopo l'approvazione della costruzione di una moschea a Ground Zero, ed ha creato una ben manipolata tempesta di polemiche. Perché? Perché Obama non è il solito politico, non funziona nel quadro della consueta politica borghese, che incoraggia il compromesso, che si occupa di decisioni utili a trovare un terreno comune, soprattutto quando la maggioranza degli elettori sembra essere contro di lui. Obama è un “organizzatore di comunità” vale a dire un comunista. Fondamentalmente, è un rivoluzionario. Il mentore di Obama e suo insegnante era Saul Alinsky, un radicale marxista. Il suo libro, regole per i radicali, è la "Bibbia" di quel movimento e la filosofia operativa di base è il principio marxista della lotta di classe. Ma "classe" ora ha un significato più ampio della tradizionale categoria marxista come classe economica. Nella fase attuale del revisionismo, marxista-gramsciano, "classe" comprende anche la dimensione culturale, come la razza ed il genere. Così, il marxismo promuove ora una rivoluzione culturale, che coinvolge la "decostruzione" - cioè, la distruzione - delle tradizionali (e naturali) identità di genere, e la loro ricostruzione, lungo la linea radicale egualitaria.
All'interno di questo nuovo quadro gramsciano/Alinskyite, si può giustamente descrivere Obama come un "marxista razziale".
Pertanto, l'organizzatore di una comunità non cerca di trovare un terreno comune. Al contrario, vuole aumentare ed intensificare i conflitti, le divisioni e le tensioni all'interno della comunità. Per usare una frase marxista, vuole esaltare "le sue contraddizioni".
Il rivoluzionario può accusare i suoi avversari di fomentare la "divisione", ma è proprio quello che lui cerca di fare.

GUERRA CIVILE

Obama, il presidente, è lo stesso Obama organizzatore della comunità. Solo che ora la sua "comunità" sono gli Stati Uniti nel suo complesso (e dato il potere internazionale della Presidenza, è anche il mondo nel suo complesso). Egli può accusare i suoi avversari di fomentare la divisione, mentre cerca di polarizzare l'America e creare le condizioni per una guerra civile. Con il piazzamento di politici controllabili e attraverso varie organizzazioni che li utilizzano (come il C.F.R.), gli Illuminati cercano di creare divisione ovunque possibile. Giocano in entrambi i lati di ogni problema, che è ciò che dà alla "polemica Ground Zero Moschea” il suo incredibile senso di artificio. Gli Illuminati stanno dietro la decisione di costruire la moschea, in primo luogo, sapendo che questo avrebbe offeso molte persone. Pubblicizzato come un gesto per “costruire ponti", è stato invece progettato per creare conflitti. Il capo della iniziativa Cordoba, che ha deciso di costruire la moschea, è l'imam Faisal Abdul Rauf, noto per le sue connessioni globaliste. E' stato strettamente associato all’Aspen Institute, finanziato dal Rockefeller Brothers Fund e con sede legale a Washington DC, è attivo a livello mondiale nel "promuovere una guida illuminata" per il nuovo ordine globale. (Presidente Aspen, Walter Isaacson, ex CEO di CNN, è stato recentemente nominato dal Presidente Obama per essere il capo del consiglio Broadcasting dei governatori che supervisiona tutte le trasmissioni internazionali del governo americano). Quindi l'imam non è solo un religioso musulmano locale, egli è ben collegato in rete con quelli che gestiscono la pianificazione per portare avanti l'agenda globale al massimo livello. Una volta che la decisione di costruire la moschea è stata presa, gli Illuminati hanno utilizzato politici come il sindaco Bloomberg per sostenerla e politici come Newt Gingrich a denunciarla. I media controllati hanno “suonato forte” e ben presto il paese era arrabbiato e diviso. E poi hanno preso Obama per gettare più benzina sul fuoco. Ciò che dà a tutta questa polemica il suo più grande senso di irrealtà tuttavia è che Ground Zero è di per sé una creazione degli Illuminati, creata grazie al loro Mossad, alla CIA ed a altri mezzi. La polemica sulla moschea è stata progettata per cementare l'idea falsa che i musulmani sono stati responsabili di questo atto atroce. Divide et impera è il loro modus operandi. Dividere gli uomini e le donne, i genitori ed i figli, i "normali" ed i gay, i musulmani ed i cristiani, le nazioni e le razze. La polemica sulla Moschea a Ground Zero rientra in questa categoria."

Fonte : savethemales.ca

Fonte italiana : freeskies.over-blog.com


Ed ancora a riguardo, anche se dall'opposto punto di vista...

ISLAM

"Pur di battere gli integralisti sono pronto a bloccare la moschea"


Parla l'imam di Ground Zero: aperto a qualsiasi soluzione, ma ricordatevi che noi siamo l'Islam moderato. "La struttura che vogliamo realizzare sarà dedicata la dialogo tra le religioni: fa onore agli Stati Uniti"

dal nostro corrispondente FEDERICO RAMPINI

NEW YORK - "Sono pronto a ridiscutere tutto, sono aperto a tutti i suggerimenti e a tutte le opzioni, inclusa quella di sospendere e rinviare il progetto della moschea di Ground Zero". Ecco l'imam su cui l'America si è spaccata, fino a trasformare l'11 settembre in una giornata di feroci controversie politiche, all'insegna dello "scontro di civiltà". Feisal Abdul Rauf, 62 anni, cittadino Usa di origine egiziana, è l'artefice del progetto noto come Park51 o Cordoba Initiative: un grande centro culturale islamico, di 13 piani, all'interno del quale ci sarebbe anche una moschea, da costruire a due isolati da Ground Zero. Rauf è appena tornato da un lungo viaggio in Medio oriente.

Continua su : repubblica.it

Nessun commento: