Prosegue dalla parte XXVI.
Nuovo Ordine Mondiale.
"Flottiglie mancate" ( e ripensamenti ), raid aerei, oscuramenti e cupi scenari di una guerra incombente...
Iran non inviera' piu' nave aiuti a Gaza .
L'annuncio di Teheran: vogliamo evitare strumentalizzazioni.
25 giugno, 07:51
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - La nave iraniana che doveva salpare domenica per portare aiuti a Gaza, forzando il blocco israeliano, non partira' piu'. Lo ha annunciato Hossein Sheikholeslam, segretario generale della conferenza per il sostegno all'Intifada palestinese. Gli aiuti saranno inviati con altri mezzi. La partenza della nave, che inizialmente era prevista per ieri, era stata poi fissata per domenica. 'Non vogliamo che la questione degli aiuti sia strumentalizzata' ha spiegato Sheikholeslam.
La nave iraniana per Gaza non parte più per timore di “minacce israeliane”.
L’impresa sembrava difficile fin dall’inizio. La partenza è stata posposta fino alla cancellazione.
La radio militare israeliana afferma che una nave iraniana sta giungendo nel mediterraneo via Mar Caspio.
( asianews.it ).
Iran: ancora in programma navi per Gaza.
Dichiarazioni contrastanti autorita' iraniane sull' iniziativa.
27 giugno, 10:34
(ANSA) - TEHERAN, 27 GIU - Per il viceministro degli Esteri Mohammad Reza Sheybani Teheran 'ha ancora in programma' l'invio di una nave con aiuti umanitari a Gaza La nave dovrebbe sfidare il blocco imposto da Israele al territorio palestinese.
Un'iniziativa che venerdi' un altro responsabile iraniano aveva detto essere stata abbandonata. La data della partenza 'sara' decisa in coordinamento con altri che vogliono inviare altre navi da diverse parti del mondo'.
FLOTTIGLIA DELLA LIBERTÀ ; IL DETTAGLIO CHE NETANYAHU IGNORAVA.
Gaza, raid aerei israeliani nella notte.
Attaccata la citta' di Rafah al confine con l'Egitto, un ferito.
25 giugno, 09:55
(ANSA) - GAZA, 25 GIU - L'aviazione israeliana ha effettuato nella notte tre raid sulla striscia di Gaza che hanno causato un ferito palestinese. Gli aerei hanno prima attaccato Rafah, al confine con l'Egitto. Gli altri due raid hanno preso di mira il sito del vecchio aeroporto, sempre nel sud, e la localita' di Beit Hanun, nel nord della striscia. 'I nostri aerei - ha detto una portavoce militare israeliana - hanno attaccato una fabbrica di armi e due tunnel utilizzati per contrabbandare armi'.
Oscurata la tv di Hamas in Europa.
I suoi programmi avrebbero incitato all'odio e alla violenza.
25 giugno, 13:29
(ANSA) - PARIGI, 25 GIU - E' stata definitivamente oscurata in Europa Al-Aqsa tv, la televisione del movimento Hamas, diffusa da Noorsat attraverso Eutelsat. Noorsat ha deciso di bloccare le trasmissioni dopo che la Commissione europea e il Consiglio superiore dell'audiovisivo francese (Csa) avevano minacciato dure sanzioni. Al-Aqsa tv avrebbe infatti diffuso programmi che violano le norme francesi ed europee contro l'incitamento all'odio e alle violenze per motivi di razza, religione e nazionalita'.
VERSO LA GUERRA CON L'IRAN : ECCO LA STRATEGIA ISRAELIANA.
Assolutamente da leggere...
L'"INVEROSIMILE" ATTACCO PROSSIMO VENTURO.
( Intervista a Giulietto Chiesa ).
COME VORREI SBAGLIARMI
L'Avana, 25 giu (Prensa Latina).
Prensa Latina pubblica di seguito l'ultima riflessione del leader della Rivoluzione Cubana, Fidel Castro Ruz: “ Quando domani, venerdì, queste righe saranno pubblicate sul quotidiano Granma, il 26 luglio, data in cui sempre ricordiamo con orgoglio l'onore di avere resistito agli attacchi dell'impero, sarà distante, nonostante manchino solo 32 giorni. Coloro che determinano ogni passo del peggiore nemico dell'umanità - l'imperialismo degli Stati Uniti, un miscuglio di meschini interessi materiali, di disprezzo e di sottovalutazione delle altre persone che abitano il pianeta - hanno calcolato tutto con precisione matematica.
Nella riflessione del 16 giugno, ho scritto: "Tra una partita e l'altra della Coppa del Mondo di Calcio, le diaboliche notizie scivolano poco a poco, in modo che nessuno se ne occupi."
Continua a questo link.
IRAN : ISRAELE ATTREZZA BASE IN ARABIA SAUDITA PER ATTACCO
(AGI) Gerusalemme - L'aeronautica israeliana ha spostato attrezzature e armi in una base in Arabia Saudita per attaccare l'Iran. Il tutto, scrive il Jerusalem Post, sarebbe avvenuto il 18 e il 19 giugno. La base si troverebbe a 8 km dalla citta' nordoccidentale di Tabuk, la piu' vicina a Israele.
Due settimane fa il britannico Times rivelo' che Riad, culla del wahabismo sunnita nemico dello sciismo iraniano, ha autorizzato il sorvolo del proprio territorio ai jet con la Stella di David .
La Cia: "Iran ha uranio per due bombe atomiche".
Lo ha detto il capo della Cia Leon Panetta alla Abc.
( ansa.it )
27 giugno, 17:04
NEW YORK - L'Iran ha abbastanza uranio per fabbricare due bombe atomiche: lo ha detto il capo della Cia Leon Panetta alla Abc. Secondo Panetta l'Iran potrebbe mettere a punto un'arma atomica in due anni. Il capo della Cia ha stimato con la Abc che l'Iran "potrebbe impiegare un anno a fabbricare la bomba e un altro anno per sviluppare un sistema operativo per utilizzare questa arma".
Emergono divergenze tra Stati Uniti e Israele sulle intenzioni nucleari dell'Iran: "Israele è più convinto di noi che Teheran ha deciso di procedere con la bomba atomica", ha detto il capo della Cia Leon Panetta alla Abc. Ma alla richiesta della rete tv di giudicare la probabilità di un attacco israeliano contro gli impianti nucleari iraniani nei prossimi due anni, Panetta ha risposto che Israele è disposto a dare agli Stati Uniti il tempo di esplorare l'opzione diplomatica. "Sanno che le sanzioni avranno un impatto, sanno che se continuiamo a spingere l'Iran dal punto diplomatico avremo un impatto e ci vogliono lasciare il tempo di cambiare l'Iran diplomaticamente, culturalmente e politicamente anziché cambiarlo militarmente", ha detto Panetta.
La "fine dei tempi", in cui antiche e giurate vendette, verranno portate a termine...
Pedofilia: 'sdegno' Vaticano con Belgio S.Sede sgomenta per blitz.
Bruxelles, Chiesa non ha immunita'.
25 giugno, 21:33
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 25 GIU -
Vaticano sdegnato dopo le perquisizioni nella cripta di una chiesa belga alla ricerca di documenti sugli abusi. La Santa Sede ha protestato con Bruxelles. Il Vaticano torna a condannare l'abuso di minori da parte di religiosi, esprimendo pero' 'vivo stupore' per le modalita' in cui sono avvenute le perquisizioni. L'ambasciatore belga ha ribadito che nel suo paese 'i poteri tra Stato e Chiesa sono separati' e il 'potere giudiziario e' totalmente indipendente'.
PEDOFILIA: AVVENIRE, BLITZ POLIZIA BELGA SEMBRA FILM DAN BROWN
(ASCA) - Roma, 26 giu - ''Un blitz nella cripta di una cattedrale, come fosse il cuore di una organizzazione criminale... Ha il sapore di un film di Dan Brown quello che e' successo a Mechelen in Belgio''. Lo scrive Avvenire, il quotidiano della Cei, criticando la perquisizione negli edifici della Chiesa belga nell'ambito di un'inchiesta sulla pedofilia.
''Non e' in discussione la liceita' delle indagini, ne' l'esigenza di arrivare alla verita', se abusi ci sono stati - si legge nell'editoriale -: da mesi il Papa insiste sulla necessita' di riparare al male fatto.
Fatto anche in Belgio.
Da singoli uomini. Ma in questo blitz in cattedrale, nella violazione delle tombe di due arcivescovi della diocesi di Bruxelles, si legge qualcosa che va oltre la legittima esigenza di giustizia''.
''Era davvero necessario - si chiede Marina Corradi che firma l'articolo - arrivare, come ha scritto la stampa belga, con i martelli pneumatici in una cripta mortuaria? E non assume invece, un simile assalto, un valore simbolico, il segno di una voglia di attaccare la Chiesa nella sua totalita''?''...''E non tanto per le colpe terribili e odiose di alcuni suoi ministri, quanto per cio' che la Chiesa stessa rappresenta, per cio' che e'''. ''Di chiese aggredite nella storia - conclude Avvenire - ce ne sono state tante, e con ben altra distruttivita'. In rivoluzioni e tragedie imparagonabili a questo piccolo blitz di un giudice, incursione legale, protetta dai timbri di un ordine di perquisizione. E tuttavia, violare tombe di cardinali in una cattedrale e' un gesto che sa di violenza''... ''E anche se niente e' stato trovato - e' la conclusione - il senso di una profanazione rimane, insieme agli indimostrati ma angosciosi dubbi seminati; come se proprio la radice di quella citta', di quel popolo si volesse incrinare''. asp/cam/ss
A seguire la parte XXVIII.
mercoledì 30 giugno 2010
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