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La Francia "avverte" i pirati Mail dissuasive a chi scarica
Al via a Parigi le nuove norme: gli autori di download illegali riceveranno messaggi dalle autorità. Una seconda ammonizione sarà preludio a una multa o al taglio dell'adsl
dal nostro inviato ANAIS GINORI
PARIGI - La caccia ai pirati del web è ufficialmente partita in Francia. Da oggi, chi scarica illegalmente film e musica potrà infatti ricevere un messaggio (via e-mail, ovviamente) di avvertimento da parte dell'Hadopi, la nuova autorità per la diffusione di opere e la protezione dei diritti di internet. La Francia diventa così il primo paese a sperimentare le norme dissuasive, approvate qualche mese fa 1, tra molte proteste e qualche dubbio di incostituzionalità. Il ministro della Cultura, Frédéric Mitterrand, ha difeso la nuova autorità, annunciando che presto Svezia e Gran Bretagna adotterrano misure simili per proteggere online il copyright delle opere.
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Ed ancora, con focalizzazione anche sul nostro Paese...
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Dall'Italia agli Stati Uniti riparte la battaglia ai pirati
Dopo un periodo di quiete, riprende quota l'iniziativa per contrastare il download illegale di film e musica. Da noi arrivano le prime multe agli utenti, mentre il Parlamento europeo discute norme più severe. E negli Usa si propone di bloccare i siti esteri
di ALESSANDRO LONGO
E' COMINCIATA una stagione di grandi battaglie contro utenti e siti che diffondono file pirata.
Anche in Italia. I segnali sono numerosi: le leggi si apprestano a diventare più severe, le attività antipirateria avanzano a tutto spettro. Ultimo segnale: Mulve, servizio che sembrava potesse rinverdire 1 i fasti di Napster, è già caduto sotto gli attacchi delle major del disco americane. I gestori hanno dovuto mettere offline sito e programma, dopo aver ricevuto una richiesta di rimozione da parte degli avvocati di Riaa (Recording industry association of America).
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lunedì 11 ottobre 2010
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