Prosegue dalla parte 54.
"Presunte Accelerazioni"...
Iran: media
Israele, accelera su
nucleare
Giornali citano fonti governo e intelligence Usa
12 agosto, 11:58
(ANSA)- GERUSALEMME, 12 ago - L'Iran ha accelerato la costruzione di testate nucleari: lo scrivono oggi giornali israeliani di opposte tendenze politiche, citando fonti nel governo Netanyahu e informazioni di intelligence Usa.
Haaretz parla di un nuovo rapporto Usa su "progressi iraniani" nello sviluppo di una testata atomica "ben oltre quanto noto" agli ispettori Onu. Israel Hayom cita "sforzi accresciuti" nel programma atomico iraniano, tra cui quelli per realizzare testate per missili balistici.
...ma non necessariamente...Solo, dell'Eventuale, Nucleare...Militare, Iraniano.
Tempi Bui all'Orizzonte..."Lucenti Tempi Bui".
"Evidenze"...
In Siria l’informazione e la diplomazia hanno
già perso
La principale ragione per cui la guerra in Siria passerà alla storia è l'overdose di disinformazione con cui viene raccontata.
Analisti di mezzo mondo dichiarano che la terza guerra mondiale potrebbe avere avvio proprio a Damasco, trascurando che l'unica guerra combattuta su larga scala è proprio quella dei media. Quelli occidentali, che da mesi anticipano la probabile caduta di Assad alla faccia delle reali dinamiche sul campo. Quelli arabi (al-Jazeera e al-Arabiya), che si abbeverano di fonti non verificabili (i "citizen journalist") per denunciare le efferatezze del regime, stando attenti a chiudere entrambi gli occhi su quelle dei ribelli. Quelli russi (RT), cinesi (CCTV) e iraniani (Press Tv) che parlano di "guerra in nome dell'imperialismo" per alimentare l'ampio dissenso all'intervento armato in seno ai Paesi occidentali.
Il nuovo fronte di questa guerra di carta è il web.
Continua su: agoravox.it
..."Nuove e Chiare, Evidenze...
Iran can build an N-
bomb by Oct. 1. Cairo
coup hampers Israeli
action
L'Iran può costruire una bomba Nucleare dal Primo Ottobre. Il Colpo di Stato al Cairo inceppa l'azione Israeliana
( in inglese - debka.com ).
Chissà, se il "Giusto Tempo", o...i "Giusti Tempi", stanno realmente per giungere.
Oppure, ciò rappresentano, "solo, gli ennesimi proclami atti a fare ulteriori pressioni", altrove.
Vedremo.
Un “decisore” Israeliano: “Non
possiamo aspettare un anno
per vedere chi ha ragione”
di Alfatau Pubblicato il 12 Agosto 2012
Un anonimo "decisore" israeliano, accreditato come altissimo funzionario, figura-chiave dell'establishment della sicurezza dello Stato ebraico, ha rilasciato al giornalista del quotidiano Haarezt Ari Shavit, un'intervista che riteniamo esplosiva poiché espressamente manifesta la volontà israeliana di colpire l'Iran prima della primavera del 2013, senza attendere oltre le decisioni Usa.
Continua su: clarissa.it
Idem, come sopra...o, "Nefasti Presagi"?
MEDIO ORIENTE
Israele, un "falco" alla Difesa
interna
Iran: "Guerra più vicina? Non
ci crediamo"
Avi Dichter, ex capo dello Shin Beth, nominato ministro alle dipendenze del titolare della Difesa Barak. Nei mesi scorsi aveva dichiarato che il suo Paese dovrebbe dotarsi di "mezzi di attacco militare alle installazioni nucleari iraniane". Teheran: "Non prendiamo sul serio la minaccia. E' segno di debolezza e paura"
Continua su: repubblica.it
"Lo scorgere all'orizzonte, della Fine di un'Era"...
La Fine degli Accordi di
Camp David ( trattato di
pace Israele – Egitto )
Nel 1978 l’allora presidente egiziano Sadat e il primo ministro di Israele Begin, firmarono uno storico trattato di pace tra Israele ed Egitto, un trattato che ha garantito oltre 35 anni di pace tra i due stati mediorientali e una collaborazione tra Il Cairo e Tel Aviv che è andata oltre gli accordi firmati alla presenza del presidente americano Jimmy Carter. Quell’accordo però costò la vita a Sadat, che morì in un attentato organizzato dai Fratelli Mussulmani, attentato che quasi costò la via anche al vice di Sadat, Moubarak.
Continua su: geopoliticalcenter.com
Oramai..."Indistruttibile"...
Neither US nor Israel can
destroy Iran’s nuclear
capabilities, only cause
delay
Non solo Israele, Nemmeno gli Stati Uniti possono distruggere le capacità nucleari Iraniane, solo ritardarle
( in inglese - debka.com ).
...se non da Terra.
UN ISRAELIANO MICIDIALE E UN TURCO MATTO
Nuovamente...Idem come sopra, o nefasti...e/ma reali, futuri scenari?
IL CASO
"Israele vuole attaccare l'Iran"
In un blog i documenti del
piano
Il sito di Richard Silverstein è soprannominato il "Wikileaks d'Israele". E, proprio a Ferragosto, rivela i piani per colpire il paese arabo. "Inizierà tutto con un cyberattacco senza precedenti"
Continua su: repubblica.it
Un tuffo nella Realtá...
Gossip militare sullo Strike di
Israele all’Iran
In Attesa del "Giusto Scenario, del/nel Giusto Ordine, del/nel Giusto Tempo"...
LO SCENARIO
Siria, la pax armata di
Hezbollah
Il Partito di Dio libanese vicino a Damasco per lo status quo.
di Giovanna Faggionato
Libano, l'incubo è tornato. Il 15 agosto 20 cittadini siriani, un curdo e un arabo saudita sono stati rapiti da una banda armata al sud di Beirut, per rappresaglia contro i ribelli al regime di Bashar al Assad che avevano bloccato un gruppo di libanesi all'interno dei confini siriani.
Continua su: lettera43.it
"Preparare il Mondo...per la Prospettiva di una Guerra Chimica"...
Syria’s neighbors braced for
chemical threat. Assad warns Turkey
on Stingers
I vicini della Siria si preparano per la minaccia chimica. Assad avvisa la Turchia sugli Stinger
( in inglese - debka.com ).
Avvisa la Turchia...che se tali forniture continueranno, riterrà consono, fornire ai ribelli Curdi batterie di missili terra-aria SA-8.
La risposta Turca, sempre secondo Debka, è stata...
"That will be war."
(Quello sarà guerra.)
Siria, l'Onu in fuga. Israele
come sceriffo?
Riconosciuto ufficialmente che in Siria è guerra, ora si paventa la minaccia dell'uso di armi chimiche. Per chiamare in causa la vicina potenza israeliana? [Ennio Remondino]
Continua su: globalist.it
Proclamando "l'Inevitabile...'Come da Copione/i', Destino di Popoli"...
Ahmadinejad sfida
Israele, e' tumore
Promette manforte Hezbollah: 'Pronti spedire a inferno migliaia israeliani'
17 agosto, 20:18
Torna ad infiammarsi la retorica della leadership iraniana contro Israele, additato ancora una volta dal presidente Mahmud Ahmadinejad - dinanzi alla piazza di Teheran radunata per la 'Giornata di Al Quds' (Gerusalemme) - come "un tumore" destinato a scomparire. Un obiettivo che anche i fratelli Hezbollah libanesi si dicono pronti a colpire, se attaccati, sostenendo baldanzosi di poter spedire nel caso "all'inferno decine di migliaia" di israeliani.
Ideata a suo tempo dall'ayatollah Khomenini per rivendicare Gerusalemme all'Islam e cavalcare all'interno del mondo sciita la denuncia dell'occupazione dei Territori Palestinesi da parte dell'odiato 'nemico sionista', la ricorrenza - che coincide con l'ultimo scorcio del Ramadan - è stata segnata come ogni anno da manifestazioni anti-israeliane in Iran, Libano, Afghanistan e fra la minoranza sciita dell'Arabia Saudita, oltre che nella Striscia di Gaza controllata da Hamas. E ha offerto ad Ahmadinejad il destro per sfidare lo Stato ebraico - il cui governo, stando al tam tam mediatico, valuta un attacco militare ravvicinato contro i programmi nucleari iraniani - ma anche per irridere la politica mediorientale dell'Occidente alla luce della crisi siriana. "Il regime sionista è un tumore canceroso e i Paesi della regione metteranno presto fine alla presenza sionista sulla terra della Palestina", ha tuonato il presidente di fronte a un folto schieramento di manifestanti riunito all'Università di Teheran dopo la preghiera del venerdì.
Gli occidentali - ha proseguito con un riferimento indiretto alla Siria, alleato prezioso che l'Iran rischia di perdere laddove Bashar al Assad dovesse cadere - "dicono di volere un nuovo Medio Oriente. Anche noi vogliamo un nuovo Medio Oriente, ma nel nostro non ci saranno tracce dei sionisti". Non è mancata la consueta condanna d'un ipotetico (e a oggi remoto) accordo di pace fra Israele e l'Autorità nazionale palestinese (Anp) sulla soluzione dei due Stati, evocata come "un imbroglio" ordito dagli Usa. "I sionisti se ne andranno e il dominio americano sul mondo finirà", ha poi concluso, mentre la folla gridava 'Morte a Israele, morte all'Americà.
I toni di Ahmadinejad - tutt'altro che inediti in circostanze del genere - ricalcano espressioni analoghe pronunciate ieri dalla Guida suprema, l'ayatollah Ali Khamenei. E hanno trovato eco immediata nelle parole truci pronunciate oggi stesso in un'intervista da Hasan Nasrallah, leader degli sciiti libanesi filo-iraniani di Hezbollah. Se Israele ci attaccherà,ha minacciato lo sceicco,Hezbollah risponderà col suo arsenale di missili" in grado di colpire obiettivi limitati, ma che possono mandare all'inferno decine di migliaia di israeliani".E rendere a "centinaia di migliaia" la vita impossibile
Link: ansa.it
"Lui dichiara, ciò che deve dichiarare, c'è un Copione da rispettare, anzi, più d'uno"...se poi corrisponda o meno a realtà, oppure, che sia del tutto, più, meno, o per nulla...condivisibile, il tempo...forse, potrà dare risposte, ma ognuno può farsi/darsi le sue fin d'ora.
A seguire la parte 56.
domenica 12 agosto 2012
PANDORA'S TIMES - Medio Oriente: "In Attesa, della Giusta Scintilla...e della 'Gloria', che Verrà"/55
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