Post in evidenza

NOSTRADAMUS - "Le Sestine, Nuove idee, Nuove datazioni/2"

Continua da questo post . Oppure che..."ci abbia anche voluto fornire" il modo di svelare l'arcano sul come datare...quanto...

sabato 12 maggio 2012

PANDORA'S TIMES - Medio Oriente: "In Attesa, della Giusta Scintilla...e della 'Gloria', che Verrà"/38

Prosegue dalla parte 37.


Creare il mondo

di Carlo Piano

In questo mestiere bisogna stare molto attenti a non fare confusione.
Per esempio, se i mappamondi da spedire in Cile finissero per sbaglio in Argentina scoppierebbe un caso diplomatico per via dei contesi confini antartici. Ma potrebbero accadere guai anche peggiori: infatti i globi destinati a Siria o Iran non devono neppure menzionare Israele
perché per loro semplicemente non
esiste.

Continua su: ilsole24ore.com


Da Debka, un interessante...anzi, se confermata, oserei dire Definitiva...notizia (giunta da fonti dell'opposizione interna, giudicate più che attendibili...quindi, affidabili, da Debka stessa, come d'altronde scritto a fine articolo..."Visti i puntuali e precisi riscontri precedenti"), su quale sarà, prima o poi, il destino di quell'area...

More than 60 nuclear experts at work building Iranian nuclear bomb

Più di 60 esperti nucleari al lavoro sulla costruzione della bomba nucleare Iraniana
( in inglese - debka.com ).

Ad ora esigue in numero, ma Chiare nell'Intento...Prese di Posizione...

Duecento miliziani di
Hezbollah entrano in
Siria per appoggiare
Assad


Duecento miliziani di Hezbollah sono entrati nelle scorse ore in Siria in armi pronti a sostenere il regime di Assad il cui controllo sul paese e in questi giorni in particolare su alcune zone della capitale, Damasco, sembra sempre più precario.

Duecento miliziani, un numero sicuramente non eclatante, ma un segnale che le forze interne che appoggiano il regime Alawita sono erose dalle continue diserzioni, dalle imboscate, dagli ordigni improvvisati piazzati al bordo delle strade e dagli attentati suicidi compiuti da uomini pronti a tutto

Continua su: geopoliticalcenter.com

E dalla stessa fonte, ci giunge questa notizia, di cui consiglio la lettura.

Segnali.

Quel lancio, in concomitanza del summit...


Countdown a Semnan

In Particolare, con riferimento al link che termina l'articolo.

Ed ancora, da altra fonte...


Golfo, l’Iran lancia avvertimento all’Arabia Saudita su annessione Bahrein

"Obbligati...Dovuti, Ripensamenti"...

RITORNO DALLA SIRIA. APPUNTI SULLA
GEOPOLITICA DEL CAOS


DI PAOLO SENSINI

Riceviamo e volentieri
pubblichiamo


Ormai siamo a un giro di boa. La grande operazione mediatico-militare passata alla storia come “Primavera araba”, è costretta a operare in Siria un brusco ripiegamento di rotta, soprattutto in conseguenza del fatto che Russia e Cina hanno posto il loro veto al Consiglio di Sicurezza dell’ONU per un intervento armato.

Dopo i Regime change in Tunisia, Egitto e Yemen, ma ai quali non è di certo corrisposto il miglioramento delle condizioni di vita delle rispettive popolazioni, dopo la devastazione manu militari compiuta dalla nato in Libia che ha lasciato in dote al paese una guerra a bassa intensità di tutti contro tutti, ecco che la geopolitica del caos si è imbattuta in Siria in un muro per ora invalicabile.

Continua su: comedonchisciotte.org


"Inaccettabili...Controproposte"...

L’Iran ad Obama:
denuclearizzate Israele e
noi ci fermeremo


Il vertice di Baghdad sul nucleare iraniano si avvicina e la propaganda di Tehran continua a ripetere, anche se un pò meno frequentemente negli ultimi giorni, che l’Iran è ottimista e che i colloqui programmati nella capitale irachena avranno successo e riporteranno la disputa sui diritti atomici degli Ayatollah su un piano strettamente diplomatico. All’avvicinasi dell’appuntamento emergono sempre più delineate le richieste dell’Iran. Richieste espresse in modo diretto ma non aggressivo al presidente Obama, e lasciate filtrare con attenzione sui media nazionali.

Continua su: geopoliticalcenter.com

Chiedere ad Israele, di privarsi del deterrente nucleare...è come, a mio parere, chiedere ad un cardiopatico, di non assumere i farmaci specifici, o fare a meno...oppure privarlo...del peacemaker.

Quindi, prima o poi, "la soluzione"...salvo inaspettate alternative, o eclatanti cambi di direzione politici, "da una, o ambedue" le parti in causa...è soltanto una...la Guerra.

Gli "Unici miei dubbi"...riguardano, l'intensità, la durata, ed il coinvolgimento territoriale, della stessa.

Ma "come al solito", sarò io che vedo l'intero quadro, più fosco, di quello che, "in realtà"...è.


AL VERTICE NATO DI OGGI SI DECIDE
L’ATTACCO ALLA SIRIA. E/O ALL’IRAN.


NEL GOLFO PERSICO LE VIE DEL PETROLIO SONO INFINITE. O QUASI

Una Nuova Tappa, nel Viaggio degli "Orfani" del Lago Lemano...

Nucleare Iran, prossimo
round a Mosca


Il 18 e 19 giugno, 'significative differenze' con Teheran

24 maggio, 19:53

(ANSA) - BAGHDAD, 24 MAG - Il coordinatore del 5+1, Catherine Ashton, ha annunciato che il prossimo round di colloqui con l'Iran sul nucleare si terra' a Mosca il 18 e 19 giugno. Il capo della diplomazia Ue ha poi precisato che ''restano significative differenze'' con Teheran.

Che "Come da Copione"...ed anche, da Talune almeno..."Profezie", alla "fin dei conti", risulterà uno sforzo vano.

"E l'Iran, di 'certo', non dà una mano...

FLASH: IAEA trova uranio
arricchito oltre il 20%
vicino Fordow



Mappa Satellitare del sito di Fordow. Fonte Google
Earth modificata da GPC


Ispettori IAEA avrebbero riscontrato tracce di uranio arricchito oltre il 20% nei pressi del sito di arricchimento di Fordow vicino la città Santa di Quom in Iran.

l’Iran non ha mai ammesso di arricchire uranio oltre il 20 % sembra che l’uranio arricchito repertato sia al 27%. Per applicazioni civili o mediche il massimo grado di arricchimento previsto è usualmente del 20%, arricchimenti superiori trovano pochissimi altri utilizzi se non quello militare.

Link: geopoliticalcenter.com

O forse, No. Nel senso...la dà eccome, ma alla causa della guerra.

Iran: The Smoking Gun?

Ponendo le Basi, per finanche non troppo future, reali Azioni...

Hollande non esclude l'intervento militare in Siria

"Per poi subire" (""= nulla è certo), finanche non troppo future, Reazioni...

Chissà, se..."Come da Copione" e "Come da Profezie".

"Perenni Veti Russi"...


Altro veto della Russia sulla questione Siriana

Complotti...ed "Immediate Implementazioni", Saudite...

Complotto saudita per
far fallire Iran e Iraq:
greggio visto a $60 al
barile


DI: WSI

Ne e' convinto il guru dei fondi hedge Barton Biggs, che cita un imprenditore a lui vicino. Cosi' si spiegherebbe la decisione dell'Arabia Saudita di aumentare la produzione: i prezzi del petrolio scenderanno per altri due anni.

Continua su: wallstreetitalia.com

Il sovrano saudita :
avremo armi atomiche
un minuto dopo l’Iran.


Lo stallo riguardante il programma nucleare iraniano comincia ad evidenziare la concreta possibilità di una proliferazione di armi atomiche nella regione mediorientale. Da mesi si rincorrono voci di una notevole inquietudine in Arabia Saudita e nella monarchie sunnite del Golfo a causa del nuovo assetto geopolitico che un Iran potenza nucleare potrebbe determinare. Più i negoziati languono e più appare evidente la volontà del presidente Obama della pace, o per meglio dire della non guerra, ad ogni costo, più emerge evidente, palese al mondo intero la risposta rapida e simmetrica che il regno Saudita darà all’eventuale raggiungimento di capacita atomiche da parte di Tehran. Questa volta non parliamo di scenari ipotetici di analisti più o meno esperti, non ragioniamo sulle probabilità di una catena di eventi e neppure diamo spazio a voci di corridoio. Siamo qui a riportare il pensiero di uno
degli uomini più potenti della regione del Golfo Persico, un uomo che può contare su un potere decisionale diretto e rapido, seppur nell’ambito di una corte complessa coma quella di Riad, parliamo del sovrano Wahabita Abdullah, Re dell’Arabia Saudita.

Continua su: geopoliticalcenter.com

Eh Si! Non penso, che a loro, per avere tali giocattoli, serva tribolare poi tanto.

Hanno...pagando, chi glieli dà, belli e pronti all'uso.

Anche se, il vero punto focale dell'intera vicenda, in prospettiva, pure secondo me, è...quanto gli conviene ad Israele.



A seguire la parte 39.

Nessun commento: