
Ha circa 5300 anni il sangue più antico mai ritrovato. Lo ha individuato un gruppo di ricercatori italo-tedeschi nei tessuti della mummia Oetzi, un cacciatore ritrovato sul ghiacciaio del Similaun, in Alto Adige, il 19 settembre 1991. Il team ha esaminato con un microscopio a forza atomica le tracce di sangue di una ferita sulla schiena del cacciatore e ha scoperto la presenza di globuli rossi - i più antichi mai rinvenuti - dalla classica forma a 'ciambella'. Lo studio è stato pubblicato sul Journal of the Royal Society Interface
Link fotogallery (4): repubblica.it
Penso che, dicendo/scrivendo...che quella mummia, è un immenso dono del ghiaccio protratto nel tempo (per alcuni, dovuta al caso), all'umana conoscenza...non incorro in alcuna esagerazione.
Beh! Poi...tanto, è/sarebbe sempre, un mio Punto di Vista, quindi...
Nessun commento:
Posta un commento