martedì 23 febbraio 2010
IPOTESI DI COMPLOTTO parte LXXVIII
Prosegue dalla parte LXXVII. Pandemia...INFLUENZA A : PRIMO ANIMALE ( DOMESTICO ) CONTAGIATO NEGLI STATI UNITI, È UN FURETTO. E poi...in merito a quanto postato nella homepage di questo sito Dei contenuti del messaggio, ne ero già a conoscenza. Però, se anche un sito che si occupa esclusivamente di misteri "extraterreni"o/e misteri "terreni"ad essi collegati o correlati. Sente la necessità, anzi il dovere, di postare nella sua pagina principale una tal notizia che, nulla ha a che fare con i temi trattati. Ebbene, forse una speranza di verità, libertà e giustizia, per gli umili, gli oppressi e gli ignari inconsapevoli ESISTE ANCORA...NON È MORTA...anche se tuttavia questa sera, potrei essere...troppo romanticamente idealista...SPERO...in questa occasione, in entrambi i casi, ma nel primo in particolare, di NON INCORRERE IN NESSUN ERRORE di valutazione, ovvero, di NON SBAGLIARMI. Ambiente...RISCALDAMENTO GLOBALE - LA PROFEZIA DELLA NASA : "I MARI PIÙ ALTI DI 7 METRI". Economia...CRISI: CONFINDUSTRIA, A RISCHIO UN MILIONE DI PICCOLE IMPRESE (ASCA) - Mantova, 23 ott - ''Sono a rischio oltre un milione di piccole imprese''. A lanciare l'allarme e' Giuseppe Morandini, presidente della Piccola Industria di Confindustria, che da Mantova snocciola le cifre di un sondaggio condotto dal centro studi di Viale dell'Astronomia insieme all'Universita' di Perugia. Quella che emerge e' la fotografia della piccola impresa italiana alle prese con la crisi economica: ''Un terzo delle imprese sta andando bene, un terzo e' in mezzo al guado e un terzo sta soffrendo''. Il che, ha puntualizzato Morandini nel corso del suo intervento al Forum della Piccola Industria di Mantova, ''tradotto in mumeri significa che sono a rischio oltre un milione di piccole imprese''. Il problema della piccola industria italiana e', secondo Morandini, uno solo: ''Non abbiamo ordini. Inutile - ha spiegato il presidente della Piccola Industria di Confindustria - giranci intorno. Il nostro primo cliente e' ancora il magazzino ed e' un cliente che nessuno vorrebbe avere, perche' non da' liquidita' e senza liquidita' il problema si chiama cassa, la cassa litiga con le nostre situazioni patrimoniali, la banche guardano, il film finisce''. Quando arrivera' la ripresa, Morandini non lo sa spiegare. Preferisce soffermarsi sul ''come'' e sul ''dove''. Sul primo punto, Morandini si aspetta ''una ripresa che ragionera' per medie. Ci saranno paesi che cresceranno 3 e altri che cresceranno 7: la media fa 5. Buona, ma per fare bilancio siamo costretti a centrare questa media, distribuendo vendite e produzioni tra i Paesi che crescono 3 e i paesi che crescono 7''. Infine, un accenno al ''dove'' sara' la ripesa: ''Lontana, di sicuro dai paesi del Golfo in la', verso Cina, India e Brasile. Ma come ci arriva la piccola impresa''. Ed infine, tre interessanti articoli correlati...UNIONE EUROPEA COMPLICE O VITTIMA DEL CROLLO DEL DOLLARO ? - GEAB 38 parte I. 4 VINCOLI STRATEGICI PER L'UE + CRISI USA/IRAN/ISRAELE - GEAB 38 parte II. RISCHIO PAESE 2009 - 2014 : L'INCROCIO TRA LE DUE FASE TERMINALE DELLA CRISI - GEAB 38 parte III ...prestate molta attenzione ai due grafici, ed ai dati in essi contenuti, all'interno dell'articolo. A seguire parte LXXIX.
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