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NOSTRADAMUS - "Le Sestine, Nuove idee, Nuove datazioni/2"

Continua da questo post . Oppure che..."ci abbia anche voluto fornire" il modo di svelare l'arcano sul come datare...quanto...

venerdì 11 gennaio 2013

CRISI: "A Pochi Passi dal Baratro"/28

Prosegue da questo post


"Eclatanti Azioni unilaterali...dalle Inevitabili Conseguenze, in parte, già viste"...ma, "Come da Copione"...

OBAMA S'INVENTA UNA
NUOVA MONETA PER
ABBATTERE IL DEBITO


DI MAURO
BOTTARELLI
sussidiario.net



Avvertenza di inizio articolo: quanto state per leggere è tutto vero, non è frutto di allucinazioni. Avendo rimandato il possibile tonfo nel precipizio fiscale di due mesi, ora però gli Usa rischiano di prendere la direzione opposta: ovvero, sbattere la testa contro il cosiddetto "debt ceiling", ovvero il limite legale di indebitamento. Che fare? Innalzare quel limite, la scelta molto furba compiuta nel luglio del 2011 dopo settimane di pantomime? Creare una botola? Una nuova skyline? No, a Washington stanno prendendo in considerazione un'altra ipotesi: ovvero, essendoci un limite legale nel numero di banconote in circolazione e anche per le monete in oro, argento e rame, si sta pensando di creare un moneta in platino, materiale che non conosce limite legale nell'emissione di moneta, da 1 triliardo di dollari per abbattere parte del debito e metterla in saccoccia un'altra volta al "debt ceiling".

Lo ha confermato al programma Today della Bbc l'analista finanziario Cullen Roche, fondatore dell'Orcam Financial Group e blogger di Pragmatic Capitalism, secondo cui questa ipotesi «è stata presa in qualche modo molto seriamente a Washington. So che ne hanno parlato alla Casa Bianca e anche un gruppo di prominenti personalità, tra cui molti membri del Congresso».
Non essendoci un limite legale alle monete in platino (solitamente usate solo a scopo commemorativo), in teoria Obama potrebbe dar vita a un "Platinum Coin Act", dare ordine al Tesoro che venga forgiata la moneta con impressa la cifra a dodici zeri e dallo stesso Treasury poi depositata sul suo conto presso la Fed, operazione che permetterebbe - sempre in teoria - di abbattere o cancellare un triliardo degli attuali 16,4 di debito.

Continua su: comedonchisciotte.org


Pianeta Terra, Sempre Più Un Popolo di Affamati...ma, in "Piena Mobilità"...

Starving for biofuel ?


Trattare un argomento come i biocarburanti (biofuel) senza scendere sul greve terreno del dibattito ideologizzato è una impresa assolutamente complessa. Il motivo è presto detto: i biofuel, qualunque sia la loro provenienza (granoturco, canna da zucchero o altra biomassa), costituiscono parte integrante delle politiche occidentali volte alla riduzione delle emissioni di CO2. Ciò fa sì che l’argomento rientri nel più generale dibattito del Riscaldamento Globale Antropico (Anthropogenic Global Warming, AGW) e siamo certi che i nostri lettori lo conoscano alla perfezione.

In questo ambito non vogliamo affrontare il tema dell’AGW, quello che invece desideriamo fare è, una volta ancora, riflettere sulla pericolosità di alcune soluzione adottate. Tale pericolo si riverbera sulle economie di intere nazioni e sulla vita di milioni di uomini appartenenti al cosiddetto Terzo Mondo. Il nostro approccio è sicuramente economico.

Continua su: geopoliticalcenter.com

"Sarà infine Questo il 'Giusto Tempo', in cui l'enorme debito pubblico Statunitense di carta colorata composto, scompigli l'Economia...e la Geopolitica con i suoi attuali assetti, a livello Globale?"

Usa, Obama: "Mercati nel
caos
se non si alza il tetto del
debito"


Gli Usa rischiano il default a metà febbraio: il presidente avverte che un mancato accordo al Congresso avrebbe conseguenze gravissime non solo sull'economia americana ma su quella mondiale. E parla anche di armi, annunciando nuove misure per renderne più difficile l'acquisto

Continua su: repubblica.it

E come...quasi, ogni mese, ecco le analisi del Leap2020 in più linguaggi...

Le GEAB N°71 est disponible! Mars-juin 2013 -
Débranchement de l'homme-malade du monde
et dernière phase d'impact de la crise
systémique globale

Il GEAB N°71 è disponibile! Marzo-gugno 2013 - Lo Scollegamento del malato del mondo e l'impatto dell'ultima fase della crisi sistemica globale

(leap2020.eu)

- in francese

- in inglese

E poi, dal sito i-nurse.it...

- in italiano


Premunendosi per un Possibile...per taluni, Inevitabile...Destino?

FINIRA' CON UNA GUERRA ? PERCHE’ LA CINA STA COMPRANDO TANTO RISO, FERRO E LATTE IN
POLVERE ?


DI MARC SLAVO
shtfplan.com



Se ci fosse qualcosa che
non va (1), potrebbe
benissimo essere questo.

I periti agrari dell’ONU si sentono confusi dalle statistiche, che riportano come la Cina abbia importato 2.6 milioni di tonnellate di riso nel 2012; in sostanza, più di quattro volte rispetto alle 575.000 tonnellate dell’anno precedente.

La confusione nasce dal fatto che non c’è alcuna ragione palese per delle importazioni così massicce, dato che non c’è alcuna penuria di riso in Cina. L’idea è che gli speculatori cinesi stiano traendo vantaggio dai bassi prezzi a livello internazionale, ma tutto ciò in parole povere porterà una massiccia quantità di riso di produzione interna accumulato nei magazzini.

Perché la Cina ha acquistato così di botto tutto questo riso senza un’apparente ragione?

Continua su: comedonchisciotte.org

Eh Si! Sarà...come dire, un falso allarme? Ma, c'è...citando anche l'articolo...veramente da chiedersi...dobbiamo, saggiamente...quantomeno iniziare, a prepararci anche noi?

E vista la seguente notizia e considerando, che la Germania è per quella strada...la risposta..."forse", è Si!

Adesso è la Svizzera che vuole il suo
oro indietro


di: WSI

Tra non molto il Parlamento sara' spinto a indire un referendum per il rimpatrio di 1.074 tonnellate di riserve auree depositate all'estero.
L'iniziativa non piacera' al cartello delle banche.

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Imminenti Prospettive...Globali..."Come da Copione"...

Usa: Obama al Congresso, evitiamo tagli
automatici spesa


15:23 09 FEB 2013

(AGI) - Washington, 9 feb. - Il presidente Usa, Barack Obama torna a chiedere al Congresso di intervenire per evitare che dal primo marzo scattino o "disastrosi" tagli automatici alla spesa pubblica, i cosiddetti 'sequestrer'. "Continuiamo a lavorare assieme per risolvere il problema, perche' se passera' il sequestrer - dice Obama nel suo consueto discorso settimanale alla radio e su Internet del sabato - migliaia di americani che lavorano nella sicurezza nazionale, nell'educazione e nell'energia pulita potrebbero perdere il loro lavoro". "Il nostro progresso economico - aggiunge - sarebbe a rischio". Anche la "nostra capacita' militare di rispondere alle minacce in varie parti del mondo sarebbe intaccata" dice Obama. (AGI) .

"Evidenze...quantomeno, Francesi"...

Les Etats-Unis sont en faillite

Gli Stati Uniti sono in fallimento
( in francese - blogs.lexpress.fr ).


Continua...QUI.

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