C'è chi li chiama "smart-vestiti" e chi preferisce "tecnologia che si indossa", ma il succo è lo stesso: i microchip entreranno nelle nostre scarpe, nei nostri orologi, pantaloni, giacche, magliette, cappelli e non ci lasceranno mai. La tendenza è inarrestabile: si sono visti molti prodotti (o almeno prototipi), in gran parte legati al fitness e alla diagnosi medica, come l'orologio che registra il battito cardiaco e altri parametri vitali o una tecnologia per convertire il calore corporeo in energia elettrica.
Allo stesso modo, alcune fonti del New York Times sostengono che Apple e Google stanno lavorando da anni allo sviluppo di dispositivi 'vestibili' da interfacciare con il proprio smarphone.
Un'occasione per passare in rassegna spunti e prototipi del prossimo futuro
In questa foto, le tute avveniristiche del film Tron
A cura di ALESSIO SGHERZA
SixthSense (in italiano SestoSenso) è un ciondolo-proiettore ideato da Pranav Mistry del Mit dalle infinite potenzialità nel campo della realtà aumentata. Una foto vale più di mille parole: qui Mistry proietta sul palmo della sua mano un tastierino numerico.
Nella foto successiva, SixthSense interagisce con un quotidiano per mostrare un video
Link articolo con fotogallery (11): repubblica.it
A seguire, l'articolo correlato sul CES 2012, che si è svolto a gennaio a Las Vegas...
CES 2012
Il futuro in scena a Las
Vegas
piccole rivoluzioni per
tutti
Viaggio tra gli stand del Consumer electronic show, alla ricerca di tecnologie innovative e prodotti che potranno cambiare la vita degli utenti. Dal guanto in grado di tradurre la lingua dei segni all'elettricità generata dal corpo umano, fino ai dispositivi di più largo consumo
Continua su: repubblica.it
Come ho già scritto svariate volte ormai, io amo la tecnologia...tutta, in particolare, quella che migliora, aggiungendo nuove possibilità, ma anche semplificando quelle già presenti, quantomeno a parità di qualità di usufruizione dei contenuti.
A patto...salvo per motivi di salute, senza secondi fini, ed esclusivamente, nel rispetto della volontà del "beneficiario"...che sia esterna al corpo.
Ripetuto doverosamente questo, quanto sopra esposto, a mio parere...sempre umilissimo, s'intende...
Assomiglia e non poco, a ciò che "sognavo"...ad occhi aperti talvolta, fosse, il mitico "mondo dei balocchi" della mia "prima", se non (anche) "seconda", gioventù.
Uno Spettacolo...Tecnologico.
Ma per davvero eh!
lunedì 6 febbraio 2012
Tv su una manica, tastiera su una mano il futuro della tecnologia si indossa
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