Prosegue dalla parte CLXXIX.
Dell'articolo, qui di seguito, consiglio la lettura, integrale...
MOLTI NEMICI, MOLTO ONORE
DI URI AVNERY
Counter Punch
Una vecchia foto della Prima
Guerra Mondiale ci mostra una compagnia di soldati tedeschi che prendono il treno per il fronte. Sulla parete di una vettura, qualcuno aveva scritto: “Viel Feind, viel Ehr” (“Molti nemici, molto onore”).
In quei giorni, all’inizio di quella che sarebbe diventata la Prima Guerra Mondiale, una nazione dopo l’altra stava dichiarando guerra alla Germania. Lo spirito del graffito rifletteva l’arroganza del comandante supremo, il Kaiser Guglielmo, che si affidò al piano di guerra della leggendaria Squadra dei Generali Tedeschi. Era davvero un piano eccellente e, come spesso succede ai piani di guerra formidabili, qualcosa andò di traverso sin dall’inizio.
Lo stupido Kaiser ha ora gli eredi che si merita. Il vice Primo Ministro israeliano, Moshe Ya’alon, un ex capo di Stato Maggiore dell’esercito la cui intelligenza è al di sotto della media persino di quel grado, ha annunciato che Israele non può scusarsi con la Turchia, anche se ciò dovesse essere richiesto dai propri interessi nazionali, perché ferisce il nostro “prestigio”.
Molti nemici, molto onore.
Continua su: comedonchisciotte.org
È interessante, sempre...a mio parere, notare come, anche se con altri volti, altri stemmi, bandiere, "colori", "nazioni", etc.
Ma, a volte con i medesimi motti e talune volte anche luoghi...
"La Storia, tenda a ripetersi".
Nuovo Ordine Mondiale.
Il Ritorno, degli..."Agenti del Caos"...
TUNISIA
Tunisia: in onda Persepolis, tv attaccata
Trecento integralisti cercano di incendiare sede Nessma
09 ottobre, 15:49
(ANSA) - TUNISI, 9 OTT - Trecento integralisti islamici hanno tentato di incendiare la sede della tv privata Nessma a Tunisi, che ha trasmesso venerdi' sera il film franco-iraniano Persepolis, seguito da un dibattito sull'integralismo. 'Trecento persone hanno attaccato la nostra sede cercando di incendiarla', ha detto il presidente di Nessma, aggiungendo che alla tv erano giunte minacce di morte dopo la trasmissione del film di animazione, che descrive il regime iraniano di Khomeini tramite gli occhi di una ragazzina.
Tunisia: no a niqab, scontri in ateneo
Integralisti attaccano forze dell'ordine in centro capitale
09 ottobre, 17:37
(ANSA) - TUNISI, 9 OTT - Gli integralisti a Tunisi hanno attaccato le forze dell'ordine con lanci di pietre, a coltellate e con bastoni. Il ministero dell'Istruzione tunisino aveva deciso all'inizio dell'attuale anno accademico di vietare l'iscrizione all'universita' alle ragazze che indossano il niqab.
Nei giorni scorsi una folla di salafiti ha fatto irruzione nel campus dell'universita' di Sousse, 150 km circa a sud di Tunisi, perche' una studentessa col velo integrale si era vista rifiutare l'iscrizione.(ANSA).
EGITTO
Il Cairo, nel sangue la
protesta dei copti
morti e feriti negli
scontri con l'esercito
Le vittime sono 23, sia tra i manifestanti che tra i militari. La battaglia forse innescata da "provocatori". La manifestazione era stata promossa dalla comunità per chiedere la rimozione di un governatore dopo l'incendio di una chiesta cristiana da parte di gruppi musulmani integralisti. In vigore il coprifuoco.
Continua su: repubblica.it
LIBIA
LIBIA: ESTREMISTI ATTACCANO MOSCHEA A TRIPOLI, SACCHEGGI E PROFANAZIONI
(ASCA-AFP) - Tripoli, 10 ott - Un commando armato composto da circa 200 uomini ha attaccato nella notte una moschea della capitale libica e saccheggiato le tombe di due imam.
Numerosi testimoni hanno riferito l'accaduto.
''Sono arrivati poco dopo le 22 con camion dotati di mitragliatrici, erano tra i 200 e i 300'', ha detto Mahmud Rahman, un abitante della zona. ''Hanno forzato l'apertura della moschea e profanato le tombe degli imam Abdel Rahman el-Masri e Salem Abu Seif, portando via le reliquie''.
Un giornalista dell'Afp, che ha visitato la moschea, ha detto che alcuni testi sacri sono stati bruciati. I responsabili del gesto sarebbero estremisti islamici. red/uda
MEDIO ORIENTE
SIRIA
"Fughe, in Luoghi Ritenuti Sicuri"...
La moglie di Assad scappa a Londra con i figli
Lunedì 10 Ottobre 2011 10:50
La moglie del Presidente siriano Bashar al Assad, Asma, si troverebbe nel Regno Unito con i suoi tre figli. Stando a quanto riferisce la stampa britannica, Asma Assad, 35 anni, alloggerebbe in una casa a Londra o vicino alla capitale. Asma Assad non è più apparsa in pubblico da quando sono iniziate in Siria le proteste contro il regime.
Di fronte alle crescenti violenze, è stata invitata “ad andarsene il prima possibile”. “La sua prima reazione è stata quella di andare a Londra perchè la sua famiglia è lì”, ha detto una fonte diplomatica araba. “La sua partenza è avvenuta nel massimo riserbo, ma ora è al sicuro lì con i suoi tre figli, circondata dalle guardie del corpo”, ha aggiunto la fonte. Il padre, il cardiologo Fawaz Akhras, e la madre Sahar Otri, diplomatica in pensione, vivono a North Acton, nell’ovest di Londra.
Tuttavia, precisa il Telegraph, la casa appare deserta e i vicini hanno precisato di non vedere da giorni la coppia Akhras. Asma Assad è cresciuta a Londra e ha la doppia cittadinanza, siriana e britannica.
Link articolo: focusmo.it
Chissà, se in futuro, questi luoghi lo saranno realmente.
O se, per..."liberare i suoi famigliari dai nemici, un presunto 'agnello sacrificale' dovrà mostrare il suo 'vero volto da lupo feroce', ed 'inaspettate risorse'...al mondo intero".
Minaccia dalla Siria a Ue e Usa
'Kamikaze se ci attaccate'
10 ottobre, 16:57
BEIRUT - Il Gran Mufti di Siria, carica di nomina governativa, ha minacciato l'Unione Europea e gli Stati Uniti di attivare cellule di attentatori suicidi in Europa e in Israele qualora ci dovessero essere attacchi militari contro la Siria.
"Nel momento in cui il primo missile colpirà la Siria, il Libano e la Siria lanceranno tutti i loro figli come attentatori suicidi sul territorio europeo e della Palestina (Israele, ndr)", ha detto lo shaykh Ahmad Bader Hassun. In un video trasmesso ieri sera dalla tv di Stato siriana e ripreso oggi dalla tv panaraba al Arabiya, il Gran Mufti ha detto: "Vi avverto, Europa e Stati Uniti: prepareremo attentatori suicidi che sono già tra di voi". "Se bombarderete la Siria o il Libano - ha aggiunto il Gran Mufti parlando da un pulpito di una moschea - sarà occhio per occhio e dente per dente e chi infliggerà il primo colpo sarà più ingiusto... vi prego... non avvicinatevi al nostro Paese!". In carica dal 2005 e noto per le sue prediche in favore del dialogo islamo-cristiano, lo shaykh Hassun ha perso uno dei suoi cinque figli, Sariya, lo scorso 2 ottobre, ucciso in un agguato nel nord-ovest del Paese da non meglio precisati uomini armati. Il regime ha accusato i terroristi che, secondo la versione ufficiale, sarebbero pagati dai servizi di sicurezza stranieri per destabilizzare la Siria.
Link: ansa.it
Interessante.
Sarebbe, più o meno..."Come da Copione".
"Vedremo, se a questo, dovranno arrivare".
Società.
"Tempi Bui...e Freddi all'Orizzonte"...
ENERGIA: OPERATORI UE, RISCHI PER INVERNO DOPO STOP GERMANIA A NUCLEARE
(ASCA) - Roma, 10 ott - In caso di condizioni meteo avverse questo inverno non potra' essere garantita la sicurezza delle forniture elettriche in Europa. E' l'allarme lanciato dall'associazione degli operatori di rete europei Entso-E che puntano il dito contro lo stop al nucleare deciso dalla Germania.
Gli operatori di rete (TSO) europei, si legge in un comunicato, ''sono preoccupati per i ridotti margini di produzione dovuti, tra l'altro, alla chiusura di otto centrali nucleari in Germania''.
''Sebbene i TSO attualmente prevedono che esista una adeguata capacita' di produzione in Europa nel caso di condizioni meteo nella media - proseguono - la sicurezza delle forniture in aree chiave dell'Europa non puo' essere assicurata in caso di condizioni estreme. Un'ondata di freddo estesa e temperature al di sotto della media potrebbero richiedere contromisure significative''.
La previsione anticipa il Winter Outlook Report che sara' diffuso dall'associazione il 1 dicembre e che disegnera' un quadro piu' preciso delle criticita' del sistema di trasmissione europeo in vista dell'inverno. fgl/
Sempre che, a "scaldarci, ed illuminarci"...non ci pensi dell'altro.
Ed infatti.
Terrorismo, Complotti...e la "Giusta Scintilla"...
Imposimato denuncia gli
Usa all'Aja: "Sapevano
dell'11 settembre"
Lunedì, 10 ottobre 2011 - 11:19:48
di Raffaele Gambari
Un avvocato italiano, l’ex giudice istruttore Ferdinando Imposimato, sta preparando una denuncia al Tribunale internazionale penale dell’Aja perché,a suo dire, pur sapendo che era in preparazione l’attentato alle Twin Towers la Cia non fece nulla per fermarlo. Oltretutto, secondo il presidente onorario aggiunto della suprema Corte di Cassazione, che a suo tempo indagò sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, che ora assiste la famigliacome avvocato, titolare dell’inchiesta sull’attentato al papa in piazza San Pietro e già presidente della commissione parlamentare antimafia, le Twin Towers crollarono non soltanto per l’impatto dei due aerei dirottati dai terroristi di Bin Laden. I periti esperti della Nist, un’agenzia federale di sicurezza degli Usa, che hanno svolto un'indagine sull’attentato, ‘’sanno che in quei due grattacieli erano stati collocati degli ordigni, così come in un terzo palazzo adiacente alle Torri Gemelle, la torre numero 7, che crollò su se stessa, come si vede in alcune riprese televisive, senza che in questa ci fosse un impatto con un aereo, come avvenne nelle altre due”.
Continua su: affaritaliani.libero.it
Un nuovo video di Zawahri su Internet
'Sharia in Libia, rivolta in Algeria'
12 ottobre, 14:27
Torna a parlare il nuovo numero uno di Al Qaida, l'egiziano Ayman Al Zawahiri, 59 anni, il successore di Osama bin Laden nonché il terrorista più ricercato dagli Stati Uniti. In un video di poco più di 13 minuti postato ieri su internet e scovato dal Centro americano di monitoraggio dei siti islamici (Site), Zawahiri si congratula con i ribelli libici per la conquista di Tripoli e li invita ad imporre la sharia, la legge coranica, per dar vita ad un regime islamico.
Continua su: ansa.it
TERRORISMO
Sventato complotto
Iran-narcos in Usa
"Non escludiamo
risposta militare"
Il piano prevedeva l'uccisione, tra l'altro, dell'ambasciatore saudita a Washington. Teheran nega tutto. Secondo l'Fbi, avrebbe incaricato i narcotrafficanti di uccidere il diplomatico dietro un compenso di 1,5 milioni di dollari. Presidente commissione parlamentare sicurezza degli Stati Uniti: "Sul tavolo ci sono tutte le opzioni"
Continua su: repubblica.it
"Mare Arabico (Golfo Persico), Grande Flotta Sprofonderà"... MdN
Penso sempre più che, quelli che stiamo vivendo, siano veramente e sotto molteplici punti di vista, Tempi Interessanti...anzi, più che Interessanti.
A seguire la parte CLXXXI.
lunedì 10 ottobre 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento