Non Credo

Non credo a vecchi e nuovi dèi.

Non credo alle promesse degli uomini,
né ai loro giuramenti.

Non credo ai poteri della preghiera e/o della meditazione spirituale.
Che come la magia e la superstizione, sono solo modalità per
offuscare la mente con finanche antichi, pensieri d'altri.

Ed il cui lucroso scopo, a scapito dei diversamente bisognosi soggetti,
per taluni, ma per nulla pochi, rimane nei secoli celato nel fulgido splendore del nulla e della speranza.


Non credo nella speranza, seppur mi renda ben conto che, anche se
perlopiù vana, sia - nelle estreme necessità, come nei propositi di
estreme Glorie - ardua a perire nella mente degli uomini.

Non credo alle disinteressate buone intenzioni del prossimo,
chiunque esso/a sia.

Né alle malevoli chiacchiere e dicerie che, alla prova dei fatti
risultano perlopiù, vuoti rigurgiti di parole dettati se non dalla
vendetta, o dalla pura curiosità interessata, dalla noia,
dall'ignoranza e dall'aprir la bocca e muovere la lingua per tentare
almeno di arieggiare...ormai putridi, corporei antri.

Non credo "nell'eterna" (a vita, ed oltre) umana amicizia che, seppur
possibile in talune eccezioni, nel di rado evitabile cambiare le
priorità dello svolgere del tempo delle umane vite, tende a diradarsi
e perdersi.

Non credo "nell'amore eterno" (a vita, ed oltre) che, come l'amicizia
e gli altri umani sentimenti e princìpi - come la ricerca della reale giustizia, della reale pace, dell'attiva compassione per i deboli e gli oppressi, dell'uguaglianza...della libertà - il tempo può portare a diradarsi
e perdersi.

Ma tuttavia, ciò è soltanto un mio...in verità, non troppo umile
pensiero che, non pretendo...anzi, non voglio, sia indicato e/o veduto, come "assoluto e vero".

Poiché, nulla vi è di assoluto e di vero.

Tutto, è Solo una questione di...Punti di Vista.

Punti di vista che...lo spazio, ed ancor più, il tempo, possono modificare, finanche fuori da ogni scala e grado.


Paolo