Vivere come nella ''Sirenetta'': dal Belgio
progetto per i villaggi subacquei
Si chiama " Aequorea " il progetto dell'architetto belga Vincent Callebaut che ha immaginato un villaggio sottomarino ecosostenibile, capace di ospitare fino a 20mila persone. Viste dall'alto le strutture in plastica riciclata, che la Cnn definisce "grattaoceano", giocando sulla parola inglese "skyscraper", sembrano delle grandi meduse che si sviluppano sotto il livello dell'acqua fino a 250 piani per una profondità di circa mille metri. All'interno di "Aequorea" l'architetto ha pensato un mondo autosufficiente fatto da laboratori, uffici, alberghi, campi sportivi e fattorie
Link fotogallery (9): repubblica.it
Non sono in grado di dire...con certezza quantomeno, se Anche questo, È...per quanto Possibile, uno dei futuri che ci attendono.
Ma...immedesimandomi, in un...in verità, facile profeta, se nessuna calamità, pandemia, guerra, etc....Globale, colpirà questo mondo sfoltendone più o meno drasticamente i suoi...quantomeno umani, abitanti, visto degli stessi l'abbondante proliferare...
Penso concretamente che, in un futuro finanche non troppo lontano, ciò sarà necessità...Anche concomitante, alla Nesessità, su più fronti/da più punti di vista...Spazio.
martedì 5 gennaio 2016
Rendendo Ben Più di Un'idea, Riguardo ad Autosufficienti "Dimore", di un Possibile, Acquatico Futuro
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