Post in evidenza

NOSTRADAMUS - "Le Sestine, Nuove idee, Nuove datazioni/2"

Continua da questo post . Oppure che..."ci abbia anche voluto fornire" il modo di svelare l'arcano sul come datare...quanto...

mercoledì 8 febbraio 2017

PANDORA'S TIMES - Medio Oriente: "In Attesa, della Giusta Scintilla...e della 'Gloria', che Verrà"/213

Prosegue dalla parte 212


Cambiando per la prima volta, ferree regole, "tra l'impensabile e l'impossibile"...

Svolta in Marocco, cade la pena di morte
per chi lascia l'Islam


La massima autorità religiosa del paese apre alla possibilità di conversione ad altre fedi

07 febbraio 2017 17:39

(ANSA) - In Marocco, chi vuole uscire dall'Islam, non rischia la condanna a morte. Il Consiglio superiore degli Ulema, massima autorità religiosa del paese, apre alla possibilità di conversione ad altre religioni. Ne dà notizia il sito Morocco world News.

Secondo le regole in vigore in tutti i paesi musulmani, l'apostata è condannato a morte. È vietato anche fare proseliti tra i fedeli di Maometto, se si è di altre confessioni. Ma la fatwa degli Ulema marocchini intitolata "La via degli Eruditi" supera uno dei nodi cruciali dell'Islam, in linea con un paese che rispetta da sempre il pluralismo religioso e che, per volere del re Mohammed VI ha deciso di muovere guerra all'estremismo.


E mentre i ribelli yemeniti lanciano un missile su di una base nei pressi di Riad e tentano di affondare, per mezzo di barchini esplosivi kamikaze, una nave da guerra saudita. E nel settentrione dei contorni/delle coste del Mar Nero, la tensione s'infiamma nuovamente. Nell'attesa di potenti flotte in arrivo nel Mare Arabico, c'è chi...al momento via etere, a quanto pare, ricucisce precedentemente degradati, rapporti transatlantici...

Trump ricuce l'asse con la Turchia:
telefonata con Erdogan


Appoggio alla Turchia, "alleato strategico ed alleato Nato" è stato espresso dal presidente americano Donald Trump nel corso di una telefonata con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan

Raffaello Binelli - Mer, 08/02/2017 - 09:50

Continua su: ilgiornale.it

Con ormai usuali toni e mirate richieste...

Erdogan, Assad ha ucciso 1 mln di persone


'Non possiamo restare in silenzio, serve processo transizione'

13 febbraio 2017 12:17

(ANSAmed) - ROMA, 13 FEB - "In Siria Assad ha ucciso quasi un milione di persone. Non possiamo restare in silenzio". Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan dal Bahrein, dove si trova per un tour nei Paesi del Golfo. "La Siria ha bisogno di un processo di transizione in cui tutti i gruppi etnici e religiosi siano rappresentati, assicurando l'unità del Paese", ha aggiunto il leader di Ankara, a pochi giorni da nuove tornate di colloqui ad Astana e Ginevra.
Erdogan ha inoltre affermato che sono tremila i miliziani dell'Isis uccisi dagli interventi militari della Turchia nel nord della Siria, precisando che l'operazione 'Scudo dell'Eufrate' - lanciata a fine agosto - punta a "creare una zona di sicurezza in Siria di almeno 4-5 mila km quadrati".
"Adesso, liberando al Bab dall'Isis, continuiamo il nostro lavoro", ha aggiunto Erdogan, in riferimento alla cittadina strategica da mesi al centro di violenti scontri.

- Tensione Usa Iran: lo Stretto di Hormuz
nuovamente area di crisi


E nel frattempo che taluni continuano ad inviare aiuti militari di...a quanto pare, una certa consistenza tecnologica. Ed altri, alleati dei riceventi di tali "doni", minacciano apertamente mortali nemici di mirate distruzioni, potenzialmente, finanche di massa. La via per una effettiva "Operazione Siria" da parte statunitense, pare palesarsi concretamente...

Russia to give Syrian army high-precision weapons

La Russia ha dato/consegnato all'esercito Siriano armi ad alta precisione
( in inglese - debka.com ).

Nasrallah threatens to blow up Israel’s nuclear center at
Dimona

Nasrallah minaccia di far saltare in aria il centro nucleare Israeliano a Dimona
( in inglese- debka.com ).

Cnn, Pentagono valuta truppe combattimento in Siria

L'amministrazione Obama aveva costantemente respinto l'ipotesi

WASHINGTON

15 febbraio 2017 23:00

(ANSA) - Il Pentagono sta valutando la possibilità di inviare per la prima volta truppe di combattimento convenzionali in Siria e potrebbe avanzare raccomandazioni in questo senso. Lo riferisce la Cnn. Un numero limitato di forze speciali americane opera già sul territorio in Siria, ma l'amministrazione Obama aveva costantemente respinto l'invio di truppe di combattimento nel Paese. Se ciò dovesse cambiare sarebbe quindi la prima volta per un dispiegamento di questo tipo nella lotta all'Isis. Stando alla Cnn tra le ipotesi al vaglio del Pentagono che non ha ancora avanzato la proposta alla Casa Bianca.

A quanto parrebbe. Ancora...silenziose azioni su suoli altrui, da spazi di terzi...

Siria: media,raid Israele vicino Damasco


'Colpite forniture per Hezbollah'. Israele tace

22 febbraio 201708:30

(ANSAmed) - TEL AVIV, 22 FEB - L'aviazione israeliana ha colpito all'alba avamposti dell'esercito siriano ad al-Katif nei sobborghi di Damasco. Lo riferiscono i media israeliani che citano la stampa libanese secondo cui l'attacco è avvenuto dallo spazio aereo libanese. In base alle prime informazioni sarebbero state colpite forniture destinate agli Hazebollah. Nessuna conferma da parte di Israele.

Ma le cose in futuro, per taluno almeno...potrebbero cambiare. Chissà...

The Arab Summit may bury hatchet with Assad

Il Summit Arabo può seppellire l'ascia di guerra con Assad
( in inglese - debka.com ).


A seguire la parte 214.

Nessun commento: